“Amiciiiii”. “Che numero hai, cara?”. “Dimmi, tesoro”. “Vuoi puledro o scottona?”. “Poi, boss, cosa desideri?”. “Ma quanto mi piacere servirvi al mercato e consigliarvi i prodotti più adatti a voi?”. Dalla Picanha di Wagyu a quella di Fassona, passando per sette diversi tipi di bresaola e un’infinità varietà di formaggi, rende la vita da bancarella un divertente ed interessante spettacolo social. Chi è Andrea Carelli, volto del profilo TikTok “Da Carelli”, con quasi 120.000 follower e 2,5 milioni di like?
Come nasce “Da Carelli”
“Da Carelli”, attività nata ad Almè (Bg) dal 1961, è specializzata nella vendita di salumi e formaggi nei mercati comunali della Bergamasca. Una storica attività a conduzione familiare, che vede alla guida Andrea, rappresentante della terza generazione. Proprio grazie a lui, durante la pandemia è avvenuto il potenziamento del negozio online e lo sbarco sui social. “Il nostro core business è sempre stato quello dei mercati, ma coltivavo l’idea di rinnovare l’azienda con un tocco in più di modernità – ha raccontato in passato a Bergamo & Sport -. A marzo dello scorso anno (2021, ndr) siamo stati fermi per un mese e mezzo, allora ho deciso di accelerare questo processo aprendo i profili social aziendali per sponsorizzare le consegne a domicilio”.
“Da Carelli” star dei social
In breve tempo, con i suoi toni urlati tipici dei mercati rionali, Andrea Carelli si è rivelato un mattatore social grazie alla sua simpatia nel presentare i prodotti, ma anche nel trattare la clientela, come mostra nei suoi video TikTok. Oggi gestisce quindi una doppia attività: da un lato continua la presenza nei mercati, dall’altro si occupa delle spedizioni in tutta Italia. La clientela? E’ aumentata e si è pure ringiovanita, perché sa catturare l’attenzione di ogni fascia d’età con i suoi occhiali sgargianti e i suoi quizzoni sul mondo della carne e dei formaggi. “Pollo giallo o pollo bianco? Sapete la differenza? Amiciiiii”. “Ma il grana e il parmigiano sono la stessa cosa?. “Crudo di Parma o Pata Negra 100% bellota?”.”Ribeye o striploin?”. “Fiorentina o costata?”. “Come si affetta il salame del nonno?”. “Il formaggio con la muffa si può mangiare?”.
Insomma, Andrea Carelli è un esempio di come tanti commercianti con la loro capacità comunicativa si stiano ritagliando una visibilità social, che poi ha effetti positivi anche sulla loro attività economica. Per intenderci, potremmo vederlo come la versione orobica del napoletano Donato, che con la sua storia è diventato un personaggio su TikTok, prima con il dramma presso la salumeria “Ai monti Lattari”, poi con l’apertura del suo negozio “Con mollica o senza”.
Consensi vip
Andrea Carelli con il tempo ha ricevuto anche molti consensi vip, sia dall’interno del settore dell’enogastronomia sia dall’esterno: dall’ex sindaco di Bergamo Giorgio Gori a Valerio Braschi, vincitore della sesta edizione di Masterchef Italia, passando per i due protagonisti di “Cortesie per gli ospiti”, il bartender Bruno Vanzan e lo chef Roberto Valbuzzi (Not Ordinary Chef, che è salito anche lui dietro il bancone per servire la clientela).
“Il mio obiettivo – ha detto ancora a Bergamo & Sport – è quello di creare una cultura nella carne nuova: in Italia siamo abituati a volerla magra, rossa, invece io cerco di far capire che c’è anche altro, e che soprattutto in certi casi non bisogna solo andare alla ricerca del prezzo”. E ricordate: “Sotto le quattro dita è carpaccio”, parola di “Da Carelli”.