Rimanendo in tema di consigli, qualche dritta viene anche dall’estero, con due innovazioni che sembrano destinate a cambiare il settore energetico, precisamente quello eolico. La prima è il progetto del governo danese di costruire un’isola artificiale dotata di 200 turbine eoliche giganti, in grado di dare energia a tre milioni di abitazioni. Un progetto infrastrutturale gigantesco, il più grande nella storia del Paese, per cui sono già stati firmati accordi internazionali per la fornitura d’energia elettrica con Germania, Belgio e Paesi Bassi. Attualmente il governo sta lavorando a due “isole per l’energia”, una nel mar Baltico nei pressi dell’isola di Bornholm, l’altra nel mare del Nord.
Le pale della GE
Ma è tutto il settore a essere scosso dal progresso che è stato fatto negli ultimi anni, come dimostra Haliade-X, il nuovo modello di pala eolica della GE, alta 260 metri e con un diametro di 220 metri. “Talmente grandi che è difficile fotografarle”, come ha scritto il New York Times raccontando l’impatto che la struttura sta avendo nei pressi di Rotterdam, nei Paesi Bassi, dov’è stato installato il prototipo.
I numeri: una singola pala è in grado di produrre 13 megawatt, dando energia a circa 12mila case, o abbastanza da dare propulsione a quattro motori di Boeing 747. Un prodotto, se possiamo chiamarlo così, che sta sconvolgendo il mercato e creando ulteriore interesse per questo tipo di energia. Un trend interessante per rilanciare un settore che in Italia non funziona come in alcuni paesi dell’Europa continentale e del Nord.