E in tutto questo FIAT che fa? Non ci concentreremo su tutte le mosse del gruppo, per ora, ma ci limiteremo a parlare di uno dei suoi marchi più prestigiosi: Alfa Romeo. Ebbene, viene da chiedersi: che fine ha fatto l’Alfa? Dopo il rilancio del brand avvenuto nel 2015, la proposta di modelli sembra congelata e ridotta alle vecchie conoscenze di Giulia, Giulietta e il SUV Stelvio. Specie dopo l’annuncio della nascita di Stellantis, il gruppo che incorporerà il francese Groupe PSA e FIAT Chrysler, si attendono nuove mosse – e si teme che il brand possa essere “sacrificato” per motivi di concorrenza interna tra i moltissimi marchi del gigante. Per ora si parla di nuovi modelli di Alfa (tra cui uno elettrico) da qui al 2022 ma nulla è chiaro. Peggio ancora: sembra non esserci alcuno slancio verso il futuro. Eppure le cose si muovono, almeno da altre parti del gruppo FIAT. Dopo anni di immobilismo, per esempio, persino Maserati ha deciso di accettare lo switch all’elettrico con la nuova strategia chiamata “Folgore”, che porterà a modelli di GranTurismo e GranCabrio full electric (già nel 2016 l’allora CEO Sergio Marchionne caldeggiò l’idea di una Maserati elettrica in funzione anti-Tesla). Alfa, invece, sembra congelata nel tempo – e nella benzina/diesel – mentre attorno a lei tutti si muovono verso il futuro. Fate presto, ché il tempo stringe. |