Quanto ci stiamo avvicinando alla fine della pandemia? Per capirlo basta osservare alcuni titoli di borsa. Quelli delle società farmaceutiche, ovviamente, man mano che arrivano le notizie (ottime!) sull’efficacia dei vaccini in fase di sperimentazione. Ma anche, come direbbe Veltroni, i titoli che crollano ogni volta che una buona notizia ci avvicina alla fine dell’emergenza Covid-19.
Prima l’annuncio del vaccino di Pzifer, efficace al 90%, e poi quello di Moderna degli ultimi giorni, addirittura al 95%, hanno fatto sprofondare il titolo di Zoom, che ha iniziato la settimana con un -20% causato proprio da Moderna. Il motivo del contraccolpo è che oggi, con lo smart working più o meno obbligato in molti Paesi, strumenti come Zoom sono utensili indispensabili per chiunque. Un giorno, chissà, torneremo a sederci in sale riunioni (anche se Zoom non sparirà nel nulla, così com’è è esistito per anni prima di questa emergenza).
Allo stesso modo se la passa male Peloton Interactive Inc, produttrice di cyclette e di video-allenamenti a distanza, in grado di sostituire la palestra, specie di questi tempi. Esiste anche il trend opposto, con il ritorno di un settore demonizzato nel corso della pandemia, quello delle crociere: il titolo Carnival CCL, gigante del settore, ha iniziato a salire dopo mesi di tracollo.