Ve la ricordate Gamestop? È quella catena di negozi di videogiochi americana le cui azioni in borsa, tra gennaio e febbraio scorso, hanno avuto un’impennata incredibile. A deciderlo, all’epoca, fu il subreddit WallStreet Bets, che decise di “giocare” con le logiche della finanza premiando un marchio legato alla cultura del gaming.
Gamestop, azioni in crescita
Per farlo, la community di WallStreet Bets e di Robinhood, un’app pensata per semplificare gli investimenti in borsa e nelle criptovalute, utilizzò lo shorting, un tipo di investimento in cui si guadagna se il prezzo futuro del titolo in questione scende. Al di là delle questioni finanziarie e tecniche, l’operazione creò un “short squeeze” che mandò in tilt il mercato finanziario per parecchi giorni.
In poche settimane il valore del titolo passò dai 13,31 dollari dell’11 dicembre 2020 ai 347,51 del febbraio 2021, scatenando un putiferio che divenne presto politico, come raccontato da True News all’epoca. La corsa di Gamestop si inserì nel contestuale boom delle criptovalute, trainate da Bitcoin ed Ethereum, che si sarebbe interrotto solo ad aprile.
Azioni Gamestop, le previsioni
E oggi? Qualcuno potrebbe pensare che, siccome il titolo non ha più toccato quote così alte, l’affaire Gamestop si sia sgonfiato e sia sparito. Non proprio, perché dopo essere sprofondato lo scorso febbraio, il titolo è tornato a crescere dallo scorso marzo, mantenendosi sempre quota 100 dollari, come minimo. Venerdì scorso era saldamente sui 250 dollari, per esempio. Vale la pena ricordare che appena sei mesi fa faceva difficoltà a superare i quindici dollari.
Per essere una catena di negozi con grossi problemi economici, Gamestop continua a volare, almeno nel mondo sempre più aleatorio della finanza. Non è detto quando la bolla – perché di questo si tratta – si sgonfierà ma il CEO dell’azienda, George Sherman, ha intenzione di non mollare. Da tempo cerca sempre più le attenzioni del mondo legato alle criptovalute, per consolidare la propria posizione come stock preferita da questo settore.
È di questi giorni l’annuncio dello sbarco dell’azienda nel mondo degli NFT, con una sezione apposita del suo sito. Gli NFT (o Non-Fungible Tokens) sono la nuova moda legata al mondo crypto, un mercato speculatori legato al mondo dell’arte che ha vissuto mesi bollenti, prima di sgonfiarsi. Almeno per ora. Proprio come Gamestop, insomma. Coincidenze?