Dodici persone ci sono state, ma sette miliardi vorrebbero visitarla. Un sogno che potrebbe diventare quasi realtà tra non molto tempo. No, non metteremo tutti piede sull’unico satellite naturale della Terra, ma potremo vivere un’esperienza molto simile (portafoglio permettendo) restando sul nostro pianeta. Benvenuti al Moon World Resort, dove “coloro che desiderano godersi l’eccitazione e l’esperienza del turismo spaziale potranno realizzare le proprie ambizioni”.
Un resort sulla Luna (per finta): l’idea dal Canada
Un’idea della canadese Moon World Resorts Inc. (MWR), che sta progettando una costruzione sferica alta 224 metri, in tutto e per tutto simile alla Luna, che ospiterà un resort di lusso unico nel suo genere. Come location, sta pensando non al Canada, ma a Las Vegas (apertura prevista nel 2027) e ad altre località in tutto il mondo, dal Medio Oriente (Dubai, come nella foto in alto) alla Cina e alla Spagna.
Un progetto che dovrebbe costare cinque miliardi per ogni resort, ognuno dei quali offrirà 4.000 camere e suite, oltre a spazi giganteschi per spa, food court, shopping mall, club e lounge per tutti i gusti. E ancora: casinò, teatro, planetario, centro eventi, arena e discoteca a tema lunare, che sarà posizionata sotto un’astronave che illuminerà i festaioli sottostanti.
Un viaggio di 90 minuti sulla Luna
Per i veri fanatici della Luna, tuttavia, il momento clou sarà il viaggio nella parte superiore del (finto) satellite, dove ci sarà una “colonia lunare attiva”, come una di quelle progettate dalla Nasa: per 500 dollari (l’ingresso generale a Moon sarà invece gratuito) si potrà prendere una navetta lunare che in 90 minuti girerà intorno all’esterno dell’hotel e permetterà di esplorare la superficie lunare, viaggiando tra i crateri.
Per raggiungere la Luna, gli ospiti faranno un giro su uno shuttle, che si muoverà all’interno dell’area vuota della sfera interna dell’edificio. “Primi di salire sullo shuttle, gli ospiti verranno sottoposti a un rapido controllo medico e verrà fatto loro un briefing per ricevere tutte le informazioni necessarie, quindi indosseranno l’apposita tuta e saliranno a bordo del nostro esclusivo sistema di navetta“, ha affermato Michael R. Henderson, uno dei fondatori della società canadese, come riporta Forbes. “Gli ospiti sperimenteranno il decollo e l’intero viaggio verso la Luna. Stiamo parlando di un’esperienza audiovisiva… fuori dal mondo“.