Quasi tutti odiano il lunedì, soprattutto il lunedì mattina. Quello spartiacque tra il weekend e la settimana lavorativa. La fine del relax e il ritorno in ufficio. Come si può cercare di affrontarlo in modo diverso e addirittura renderlo il momento chiave per la produzione del resto della settimana? Uno spunto di riflessione arriva dal Ceo di Google Sundar Pichai, che ha parlato della sua routine mattutina del lunedì in una recente intervista al Wall Street Journal, come riporta Inc.com.
Il lunedì mattina, secondo il Ceo di Google
“Apprezzo molto la tranquillità del mattino”, racconta Pichai, 49 anni. “È l’unico momento in cui posso fare un passo indietro e riflettere”. Soprattutto di lunedì, il numero uno del colosso di Mountain View ha un’abitudine particolare che sarebbe utile prendere a esempio: “E’ il momento in cui cerco davvero di pensare alle cose importanti, che voglio fare durante la settimana – sottolinea il Ceo di Google riferendosi al lunedì mattina -. Prendo un blocco note e una penna e scrivo le tre o cinque cose più importanti che voglio fare quella settimana”.
Semplice, no? Eppure stiamo parlando di uno degli imprenditori più importanti al mondo. La “Monday morning routine” di Pichai consiste dunque nel ritagliarsi del tempo per pianificare la settimana.
Nota bene – 1: è importante che ciò accade prima di andare in ufficio perché, come molti di noi anno, non appena si varca quella porta, anche in maniera virtuale se i sta facendo smarworking, è troppo tardi per fare un piano. Improvvisamente ci si ritrova in balia dei bisogni e dei problemi delle altre persone.
E così bisogna giocare d’anticipo. Questo aiuterà a rimanere fedeli alle proprie intenzioni anche quanto altre emergenze si presenteranno: avendo già deciso in un momento di maggiore lucidità come trascorrere il proprio tempo, sarà più facile dire di no alle cose che non aiutano a realizzare quel piano.
Nota bene – 2: il re di Google non pianifica la sua settimana su un tablet o una app, ma su un semplice foglio di carta. Forse questo lo aiuta a mettere a fuoco i pensieri, che vengono così fisicamente trascritti su un supporto che non è digitale. In ogni caso, ognuno può utilizzare lo strumento che preferisce, ma l’importante ogni lunedì mattina è sedersi, pensare a come si potrebbe essere più produttivi e scrivere, scrivere, scrivere.