Una delle tendenze per le vacanze dell’estate 2024 è l’island hopping, che significa letteralmente “saltare da un’isola all’altra”. Quali sono i posti migliori per farlo in Italia e nel mondo?
Cos’è l’island hopping
L’island hopping è uno stile di viaggio ideale per i viaggiatori che desiderano vivere la bellezza del mare, perché permette di esplorare più isole in un solo viaggio, offrendo un’ampia varietà di paesaggi, culture e attività. È una tipologia di vacanza itinerante, dato che si rimane fermi nello stesso posto per pochissimi giorni: niente a che fare comunque con la crociera, perché il soggiorno sulle diverse isole permette di conoscere meglio il territorio e di immergersi nell’atmosfera locale.
Consigli per l’island hopping
Prima di partire, è fondamentale pianificare attentamente il percorso e informarsi sui traghetti e i mezzi di trasporto disponibili sulle isole. Bisogna però mettere “in valigia”, o meglio nello zaino, una certa flessibilità organizzativa, che permette di adattarsi facilmente ai frequenti cambiamenti che possono capitare in una vacanza così dinamica.
Per rendere gli spostamenti tra le isole più agevoli è consigliabile viaggiare leggeri, anche se è meglio comunque non esagerare con il numero di tappe, perché l’island hopping può diventare può diventare stressante da vivere: meglio procedere sempre a un ritmo abbastanza slow.
Infine, massima attenzione al rispetto della natura e alle regole locali di protezione dell’ambiente.
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Island hopping: dove farlo?
Cicladi – Grecia
Innanzitutto, la Grecia è decisamente la destinazione più iconica per l’island hopping, dato che un quinto della sua superficie totale è composto da isole, in totale oltre 3.000, di cui oltre 100 abitate, come spiega isolegreche.info. Muoversi all’interno dei vari arcipelaghi è piuttosto semplice grazie a un capillare sistema di trasporto navale: quasi cento isole sono collegate da traghetti o aliscafi con regolare servizio, mentre altre cinquanta isole più piccole possono essere raggiunte con escursioni in barca.
L’aeroporto di riferimento, invece, è quello di Atene, che permette di raggiungere tre porti: Il Pireo, il principale, Rafina, per chi vuole visitare le Cicladi Settentrionali, e Lavrio, soprattutto per le isole dell’Egeo Nord-Orientale.
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I migliori luoghi per l’island hopping in Italia
Arcipelago Toscano
Secondo la leggenda, come riporta InfoElba.it, la Dea Venere, emergendo dalle meravigliose acque del Mar Tirreno, lasciò cadere dalla collana che portava intorno al collo sette perle, le quali caddero in mare diventando le sette isole dell’Arcipelago Toscano. La più grande è Elba, esilio di Napoleone Bonaparte, ma anche Giglio, conosciuta per le sue acque cristalline e la natura incontaminata, e Capraia, con le sue scogliere rocciose e i suoi sentieri escursionistici.
Isole Eolie – Sicilia
Situate al largo della costa nord della Sicilia, sono un gruppo di isole vulcaniche caratterizzate da paesaggi spettacolari e attività geotermiche. Lipari, la più grande, è famosa per le spiagge di sabbia nera e le rovine storiche, Stromboli per il vulcano attivo, Panarea per l’atmosfera esclusiva e glamour.
Arcipelago della Maddalena – Sardegna
A largo della costa nord-orientale della Sardegna questo arcipelago comprende isole famose, tra cui La Maddalena, Caprera e Spargi, tutte rinomate per le loro acque turchesi e le spiagge di sabbia bianca. Il parco nazionale che abbraccia l’area protegge una straordinaria biodiversità marina e terrestre.
I migliori luoghi per l’island hopping nel mondo
Arcipelago delle Azzorre – Portogallo
Le Azzorre, che si trovano nell’Oceano Atlantico a circa 1.500 km a ovest della costa portoghese, sono nove isole vulcaniche, ideali da visitare facendo island hoppingi. Qui si possono fare diverse attività outdoor, come trekking (c’è una rete di sentieri ben segnalata), whale watching, immersioni subacquee e canyoning. L’isola più grande e popolata è São Miguel, conosciuta come “Isola Verde”, caratterizzata da laghi vulcanici, come il Lagoa das Sete Cidades e il Lagoa do Fogo, oltre che dalle suggestive sorgenti termali di Furnas e dalle piantagioni di tè di Gorreana.
Isole del Mare delle Andamane – Thailandia
Spiagge paradisiache, vegetazione tropicale, escursioni subacquee e vivace vita notturna: questo è il mix che caratterizza Phuket e le Phi Phi Islands, le isole più spettacolari e conosciute del Regno del Siam, come Koh Lanta e Koh Phi Phi, quest’ultima famosa per essere stata il set del film “The Beach”.
Isole della Dalmazia – Croazia
La Dalmazia si trova nella parte meridionale della Croazia: ha un’estensione costiera di oltre 6000 km, da Zara a Dubrovnik, e un doppio cordone di isole parallele alla costa, separate da canali e stretti poco profondi, come scrive Croaziainfo.it. Qualche spunto? Scegliete Hvar se volete trovare infiniti campi di lavanda, ma anche città turistiche di alto livello, un’apprezzata produzione di vini locali e una vivace vita notturna, Korčula è famosa per l’architettura medievale e le tradizioni enogastronomiche, mentre Vis, la più remota rispetto alla costa della Dalmazia Centrale, offre spiagge tranquille e villaggi pittoreschi, oltre ad essere uno dei porti più importanti per la pesca.