È la “500” della Cina, una macchina piccola e poco costosa perfetta per il loro boom economico: una city car come le altre, dal design poco accattivante ma dalle caratteristiche notevoli. Innanzitutto è completamente elettrica, costa circa 4500 dollari e sta facendo impazzire il pubblico cinese. Anche se venduta da Wuling Motors, la vettura, che si chiama Wuling Hongguang Mini EV, è frutto di una joint venture tra SAIC, azienda del settore spaziale, e General Motors. Il DNA è in parte statunitense, certo, ma la vettura ha misure ben poco “americane”: 2,9 metri di lunghezza per una larghezza di un metro e mezzo e un’altezza massima di 1,6 metri. Una macchinina, possiamo dire, con 27 cavalli e un’autonomia che va dai 120 ai 160 chilometri con una carica. Niente male per un mezzo da città.
I risultati di vendita finora sono stati molto positivi. Basti pensare che, grazie anche a un prezzo nettamente più basso, il “Mini EV” ha battuto i numeri del Model 3 di Tesla, iniziando a luglio con poco più di 7mila unità vendute ma vendendo più di trentamila macchine al mese nel trimestre finale del 2020. Piccola, caruccia ed economica: l’auto perfetta per cambiare il gigantesco parco macchine della Cina, e convertirlo all’elettrico.