L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha recentemente pubblicato il Rapporto OsMed 2023, un documento che analizza in dettaglio l’uso dei farmaci in Italia. Il rapporto rivela una crescita della spesa farmaceutica pubblica, che ha raggiunto i 24,9 miliardi di euro, rappresentando il 68,7% della spesa farmaceutica totale e il 19% della spesa sanitaria pubblica, con un aumento del 5,7% rispetto all’anno precedente.
Uno degli aspetti più rilevanti riguarda la spesa dei farmaci acquistati dalle strutture sanitarie pubbliche, tra cui spiccano i nuovi medicinali, specialmente antineoplastici e immunomodulatori, con un incremento di disponibilità in Italia tra i maggiori in Europa. Il rapporto sottolinea anche la crescente incidenza dei farmaci orfani sulla spesa per nuovi medicinali, che raggiunge il 31% nel 2023, evidenziando così l’urgenza di strumenti di programmazione e pricing per assicurare la sostenibilità del sistema farmaceutico.
Per la popolazione anziana, il rapporto evidenzia come il 97,2% abbia ricevuto almeno una prescrizione farmacologica nell’anno, con una spesa media per utilizzatore di 563,4 euro. Tra gli anziani, è comune l’uso di almeno cinque farmaci contemporaneamente, con una percentuale che raggiunge il 44% tra gli ultraottantenni. La pubblicazione ha anche introdotto un’analisi dell’impatto ambientale dei farmaci, un tema che sta guadagnando attenzione globale per sensibilizzare sui rischi ecologici del loro smaltimento.