La presenza di AstraZeneca nel distretto milanese di Mind conferma ancora una volta l’attenzione di Regione Lombardia verso una sanità aperta all’innovazione e alla ricerca.
Bolognini: “Istituzioni e privati uniti in un modello vincente”
Per Stefano Bolognini, Assessore allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione di Regione Lombardia, “Mind è un modello straordinario di collaborazione tra pubblico e privato. Il fatto che un’azienda privata decida di investire in occupazione, ricerca e sviluppo è un segnale molto importante ed è fondamentale il supporto di Governo, Regione, il Comune. Le istituzioni si uniscono ai privati per favorire questo ecosistema che si sta rivelando vincente“.
“300 aziende pronte a investire”
La presenza di aziende note nel distretto Mind presenta ricadute positive sul settore dell’occupazione giovanile: “300 aziende verranno qui a investire, a localizzare e a crescere. Poi c’è Human Technopole. Pensiamo all’università, al campus e ai 20.000 studenti che poi cresceranno e col tempo troveranno qui il modo di formarsi, poi magari di avviare attività lavorative, start up e altro. Quindi penso che in questo momento Mind rappresenti una punta importante di un ecosistema milanese dove queste esperienze stanno fiorendo in maniera significativa”.
“Diamo opportunità e stimoli ai giovani”
Al di là della nuova legge sui giovani, l’attenzione del Pirellone verso i giovani è costante. Ancora Bolognini: “Il tema è stimolare i giovani a essere protagonisti, magari con degli esempi, magari con degli stimoli: qui sicuramente si ritrova questa vitalità. Penso che sul territorio di Expo sia molto importante la presenza della Fondazione Cascina Triulza che stimola i giovani alla formazione, al protagonismo e alla crescita. E poi, perché no, guardare anche a realtà come AstraZeneca per i futuri lavorativi. Quindi qui troviamo il pubblico e il privato sociale, elementi che, per vocazione, riguardano i giovani a cui cerchiamo di dare gli strumenti e gli stimoli per crescere e per cogliere opportunità”.