L’interconnessione tra i territori e i presidi è un altro dei pilasti della riforma della sanità lombarda, i cui punti sono stati approfonditi nella prima tappa del roadshow Salute, un bene del territorio. I presidi territoriali e il futuro della sanità, promosso da Federfarma Lombardia con il supporto organizzativo di Inrete.
“Assistenza ai malati grazie a territorialità”
Dario Castelli, consigliere di Federfarma Lombardia, è convinto che “l’interconnessione sia fondamentale. Se non ci fosse stato, durante la pandemia, un dialogo costante tra i vari attori, non avremmo ottenuto il risultato raggiunto. Grazie alle farmacie, alla capillarità e alla territorialità della Sanità, siamo riusciti a raggiungere anche i più piccoli territori garantendo assistenza ai malati cronici durante la pandemia”.
“Ricetta elettronica importante durante le zone rosse”
Le farmacie sono state inevitabilmente cruciali nella lotta alla pandemia nel lodigiano. E lo saranno anche nel nuovo assetto della sanità lombarda. “Qui – spiega Castelli – abbiamo sperimentato le prime zone rosse: in pochi giorni, però, siamo riusciti a ottenere la ricetta elettronica che ha permesso ai medici di dare continuità alle terapie dei pazienti. Ciò dimostra che, quando c’è collaborazione, la risposta delle istituzioni e delle farmacie è fondamentale”.