È partito a BolognaFiere, Cosmofarma Exhibition 2023, evento di riferimento di tutti i servizi legati al mondo della farmacia. “Il Covid ci ha dimostrato che c’è una carenza nell’assistenza territoriale; le farmacie possono essere un anello di congiunzione fra la sanità centrale e quella periferica”, ha dichiarato il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato ai microfoni di Federfarma Channel a margine dell’inaugurazione della tre giorni, sottolineando che, “visto il ruolo strategico sul territorio, il valore della farmacia va difeso e tutelato”.
Gemmato: “I farmacisti sono straordinari professionisti che dispensano salute nel territorio”
Gemmato è tornato sul tema della Farmacia dei Servizi parlando a Filodiretto. “Il fatto che in farmacia si possano fare le vaccinazioni o i tamponi ha dato elevata professionalità al farmacista, declinando fino in fondo la farmacia dei servizi, che ora è un modello che va implementato”, ha spiegato il sottosegretario alla Salute, ponendo l’accento anche sul ruolo delle farmacie nel ridurre le liste d’attesa o nell’impegnarsi nella prevenzione e nella diagnostica. “I farmacisti sono straordinari professionisti che dispensano salute nel territorio, con una rete capillare molto profonda”, ha concluso Gemmato.
Marco Cossolo: “Bisogna far diventare strutturale tutto ciò che è stato fatto a livello sperimentale durante la pandemia”
In apertura dell’evento, che si terrà fino al 7 maggio, Marco Cossolo, presidente di Federfarma – che patrocina Cosmofarma insieme a FOFI, Fondazione Cannavò e Utifar – ha dichiarato: “Le farmacie vogliono vincere la sfida della territorializzazione”, invitando la politica a ‘sfruttare’ i farmacisti, la loro professionalità e il forte legame con il territorio che li contraddistingue da sempre.
Per vincere questa sfida, “bisogna far diventare strutturale tutto ciò che è stato fatto a livello sperimentale durante la pandemia, ma anche di più”, ha spiegato Cossolo a Filodiretto, facendo riferimento alla prevenzione, sia primaria che secondaria, e alla telemedicina. Dal lato del farmacista “c’è volontà e consapevolezza. I farmacisti hanno trovato coraggio – ha sottolineato il presidente di Federfarma -. All’inizio, come in tutte le cose nuove, c’era un po’ di timore, adesso tutto quello che viene proposto viene accolto con entusiasmo”.