La Regione Campania sta vaccinando contro il Covid soggetti del personale sanitario che hanno già contratto il virus. Lo può riferire True Pharma dopo aver visionato un documento in cui il coordinatore dell’Unità di Crisi della Campania, Italo Giulivo, e il Direttore Generale Tutela Salute e Coordinamento Ssr, Antonio Postiglione, segnalano alle autorità sanitarie italiane alcuni casi di reazione avversa al vaccino, da parte di individui con pregressa storia Covid-19, a cui è stata somministrata la prima dose. Per questo motivo chiedono di verificare se sul territorio nazionale vi siano casi simili a quelli riscontrati in Campania e di valutare l’ipotesi di uno studio nazionale su questi casi prima che inizi la campagna vaccinale sull’intera popolazione.
Ancora una grana quindi per la sanità campana. La Regione guidata dal Presidente Vincenzo De Luca ha spinto fin da inizio gennaio sull’acceleratore per la campagna vaccini. Arrivando anche ad avere il 100% nel rapporto fra dosi consegnate e quelle somministrate (87,8% il dato al 20 gennaio), eludendo quindi i suggerimenti provenienti dell’autorità europea Ema e dalla gestione commissariale di Domenico Arcuri, che consigliavano alla Regioni italiane di accantonare un 30% di scorte in vista dei richiami. Una richiesta fatta proprio per evitare ciò che oggi sta accadendo, con Pfizer che annuncia in tutta Europa il taglio delle forniture e l’impossibilità, con la propria capacità produttiva, di far fronte alla domanda crescente.