Tra i problemi che affronta il sistema sanitario italiano c’è la gestione delle liste d’attesa per le prestazioni mediche. Il DL Liste d’Attesa, la cui bozza del decreto attuativo è emersa il 18 settembre, ha l’obiettivo di aumentarne la trasparenza e ridurre i tempi. A tale scopo si prevede l’approvazione delle norme per la costituzione e il funzionamento della Piattaforma Nazionale delle Liste d’Attesa (PNLA), come previsto dal decreto legge del 7 giugno 2024 convertito in legge il 29 luglio 2024.
Cosa prevede la bozza del decreto
Centrale alla nuova normativa è la creazione di una piattaforma unica per monitorare in tempo reale le liste di persone in attesa di trattamento in tutto il paese. Il tutto sarà gestito da Agenas e interfacciato tra i CUP delle Regioni e Province Autonome, assicurando piena interoperabilità dei sistemi regionali e nazionali.
La PNLA gestirà una serie di altre aree cruciali:
- I tempi di attesa per i trattamenti medici in tutto il paese;
- L’accesso delle attività alle agende, sia per le prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) sia per le attività professionali in regime libero;
- Osservare i periodi di attesa per ciascuna classe di priorità;
- Verifica dell’osservanza delle misure indicate nel “Piano Nazionale Governo Liste di Attesa”;
- Seguire il regolamento del decreto ministeriale del 23 maggio 2022, n. 77;
- Adeguatezza e rispetto dei criteri RAO (Raggruppamenti di Attesa Omogenei), che garantiscono parità di accesso ai servizi sanitari.
La piattaforma è destinata a due principali categorie di utenti:
- Cittadini e organizzazioni: Potranno accedere alle informazioni in tempo reale sui tempi di attesa e gli indicatori di monitoraggio, ottenendo maggiore chiarezza sui servizi disponibili e i tempi.
- Personale sanitario e amministrativo: Il sistema sarà utilizzato da coloro che gestiscono le liste d’attesa, tra cui i dirigenti delle Direzioni Sanitarie, le Amministrazioni Centrali e Regionali. La PNLA sarà uno strumento prezioso per mantenere l’osservanza dei tempi di attesa e implementare azioni correttive quando necessario.
Un sistema più trasparente ed efficace
L’istituzione della Piattaforma Nazionale delle Liste d’Attesa rappresenta quindi un passo importante verso una maggiore trasparenza ed efficacia del sistema sanitario. Questo permetterà di monitorare in tempo reale le informazioni sui tempi di attesa, su criteri comuni in tutto il paese, e consentirà quindi un accesso crescente ai servizi riducendo le disuguaglianze territoriali.
L’entrata in vigore del decreto dovrebbe consentire la gestione delle liste d’attesa, una delle questioni che i cittadini desiderano affrontare. Questo permetterebbe, da un lato, un monitoraggio continuo, e dall’altro, ai pazienti di prendere iniziative personali nel controllo e nella tutela del diritto ai servizi sanitari.