Home Pharma Diabete, insulina settimanale: come funziona e perchè è una svolta epocale

Diabete, insulina settimanale: come funziona e perchè è una svolta epocale

Diabete, insulina settimanale: come funziona e perchè è una svolta epocale

Il 28 maggio 2024, la Commissione Europea ha segnato un momento storico nella lotta contro il diabete. È stato approvato l’uso di Awiqli (nome del farmaco), l’insulina settimanale icodec sviluppata da Novo Nordisk. Questo trattamento innovativo è destinato a migliorare la vita di milioni di adulti affetti da diabete, offrendo un controllo glicemico efficace con una sola iniezione di basale a settimana.

Awiqli: una terapia innovativa

Awiqli, la prima insulina settimanale approvata a livello globale, è stata sviluppata per soddisfare il fabbisogno basale di insulina degli adulti con diabete mellito. Grazie a questa approvazione, i pazienti potranno godere di una maggiore flessibilità e minore invasività nel loro regime di trattamento. La formula a lento rilascio di Awiqli è progettata per mantenere i livelli di glucosio stabili per sette giorni, riducendo il numero di iniezioni necessarie da 7 a 1 a settimana per i pazienti che utilizzano la terapia multi iniettiva e non microinfusa.

Insulina settimanale: modalità di somministrazione

L’insulina icodec è una nuova insulina basale che può essere somministrata una volta alla settimana anziché quotidianamente. Ciò permette ai pazienti diabetici di ridurre il numero di iniezioni annuali da 365 a sole 52. Grazie alla sua formulazione concentrata, il volume di iniezione dell’insulina icodec è paragonabile a quello dell’insulina glargine U100 somministrata giornalmente.

Diabete, il meccanismo d’azione dell’insulina settimanale

L’insulina icodec si lega all’albumina creando un deposito circolante con un’emivita di 196 ore (pari a 8,1 giorni). Una singola iniezione è progettata per soddisfare il fabbisogno basale di insulina per un’intera settimana, grazie al rilascio costante del principio attivo. In altre parole, l’insulina icodec garantisce un controllo glicemico stabile senza la necessità di iniezioni basali quotidiane. È bene precisare che, per i pasti, sarà comunque necessario somministrare l’insulina rapida.

Diabete e nuova insulina settimanale: perchè è meglio (anche per l’ambiente)

La nuova formulazione non solo migliora il controllo glicemico, ma riduce anche il rischio di ipoglicemia, una delle maggiori preoccupazioni per i pazienti diabetici. Inoltre, il minor numero di iniezioni è associato a una diminuzione dello stress, dell’ansia e della depressione legati alla gestione quotidiana del diabete. La riduzione dell’uso di penne iniettabili contribuisce anche alla sostenibilità ambientale, diminuendo il consumo di plastica.

Diabete: reazioni e aspettative all’insulina settimanale

L’accoglienza del mercato e degli stakeholder è stata estremamente positiva. I pazienti e le associazioni di diabetici hanno espresso grande entusiasmo per questa novità, definita da molti come “epocale”. Esperti e medici hanno sottolineato l’importanza di una rapida implementazione sul territorio nazionale, auspicando che l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) proceda velocemente con l’approvazione.

Un nuovo orizzonte per il trattamento del diabete

L’approvazione di Awiqli rappresenta una pietra miliare nella terapia del diabete. I potenziali benefici che vanno oltre il controllo glicemico. Questa innovazione promette di migliorare significativamente la qualità della vita dei diabetici, influenzando positivamente la loro vita sociale e lavorativa. Con l’arrivo di Awiqli sul mercato, l’Europa si pone all’avanguardia nella cura del diabete, offrendo una nuova speranza a milioni di persone in attesa della cura definitiva a questa patologia endemica.