È un Attilio Fontana ottimista sul futuro quello che il 9 settembre si è presentato al teatro Santuccio di Varese per la serata elettorale del candidato sindaco della Lega, Matteo Bianchi, ma soprattutto per presentare il documento “Verità per Varese”, summa degli interventi voluti da Regione Lombardia per il territorio insubre. L’economia? “Abbiamo affrontato periodi difficili – dice il Presidente di Regione Lombardia – ma siamo riusciti ad uscirne con un grande impulso all’economia ora la nostra Regione sta andando benissimo”. Varese? “La città ha bisogno di questo stesso impulso per poter ripartire e ricominciare a volare”.
Snocciola dati e finanziamenti il governatore lombardo: 56 milioni per la sanità locale, suddivisi fra i 42 milioni per l’Ospedale di Circolo e i 14 milioni per l’Ospedale del Ponte. In totale 120 milioni destinati alla città di Varese “ascoltando le richieste del territorio in maniera onesta”. Fontana definisce queste mosse l’aver “fatto il nostro dovere come Regione, dimostrando – continua – come noi non guardiamo in faccia alla parte politica ma anzi abbiamo finanziato in maniera estremamente disponibile la città di Varese fornendo una risposta alle richieste che ci sono state avanzate” ed è questo “l’aspetto più importante è concreto della nostra amministrazione”.
Gli fa eco a pochi minuti di distanza Francesca Brianza, vicepresidente del consiglio regionale. La serata dal palco del teatro Santuccio? “È stata l’occasione per una carrellata dei tanti interventi che Regione Lombardia ha fatto per il Comune di Varese” e “lo ha fatto a prescindere dal colore politico dell’amministrazione” perché “Regione, il suo Presidente e noi consiglieri amiamo questa città”. Ma Brianza lancia anche un monito ai suoi concittadini. Questo racconto era “doveroso” perché “i varesini devono sapere ciò che si è fatto, devono ricordare una storia fatta in città da Attilio Fontana, Roberto Maroni, una storia di progettualità, di risorse, investimenti importanti e visione del futuro”. Ma non basta. Perché “le risorse sono importanti – lancia un monito la vicepresidente del consiglio regionale – ma devono anche essere ben gestite, ben amministrate e solo i sindaci possono fare la vera differenza”.
“Non si parla di bandi – aggiunge cin riferimento ai 120 milioni di euro per la città il consigliere regionale Emanuele Monti, al Pirellone Presidente della Commissione Sanità – ma di cifre decise da Regione Lombardia per la città di Varese. Noi portiamo idee e progetti sulla città, in coerenza con il passato, e con la voglia di fare sana e buona amministrazione in una Varese che però ha perso sul decoro urbano e sulla sicurezza”