Poco dopo l’inaugurazione della Casa di Comunità a Soresina, la prima Casa in provincia di Cremona tra quelle previste dalla legge di potenziamento della sanità lombarda, Letizia Moratti, vicepresidente di Regione Lombardia e assessore al Welfare, è intervenuta al roadshow Salute, un bene del territorio. I presidi territoriali e il futuro della sanità”, promosso da Federfarma Lombardia con il supporto organizzativo di Inrete.
“La riforma – ha detto Moratti – prevede tempi e risposte certe. Prevediamo di realizzare il 40% delle strutture nel primo anno, un secondo 30% l’anno prossimo e la parte restante tra due anni. Anche in provincia di Cremona il percorso è partito: “Nella casa inaugurata a Soresina c’è un bellissimo servizio di teleriabilitazione per prendere in carico pazienti cronici o over 65 in modo che seguano percorsi di cura a casa”.
Moratti: “Telemedicina per curare pazienti a domicilio”
Seguendo le linee di programmazione per il 2022, la Lombardia punta entro il 2026 a prendere in carico almeno il 10% delle persone presso il domicilio. “E’ un percorso – spiega Letizia Moratti – che iniziamo ora a programmare per arrivare all’obiettivo che ci siamo prefissati. Durante questa strada, daremo alle Case di Comunità strumenti innovativi come la telemedicina”.