La Lombardia aumenta i servizi farmaceutici di telemedicina e ricognizione terapeutica. Lo conferma la delibera della Giunta regionale lombarda, n. XII/2405 del 31 maggio, in cui si illustra come la farmacia di comunità in Lombardia sia destinata a evolversi significativamente entro la fine dell’anno.
Questo nuovo cronoprogramma non solo estende i servizi già esistenti oggi fino a dicembre 2024, ma introduce anche innovative pratiche di telemedicina e ricognizione terapeutica, focalizzandosi sulla valutazione dello stato di salute dei pazienti e sull’assistenza nella prescrizione medica.
A partire da giugno, i lombardi potranno accedere direttamente nelle farmacie per esami di telecardiologia come elettrocardiogrammi (ECG), holter cardiaci e pressori, oltre a usufruire del servizio di riconciliazione farmacologica, il tutto in regime rimborsato.
Il provvedimento, accolto con favore dalla Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani e da Federfarma Lombardia, punta a ridurre le liste d’attesa e a migliorare l’efficacia del servizio sanitario grazie all’integrazione della telemedicina e alla gestione personalizzata delle terapie farmacologiche.
I nuovi servizi
La sperimentazione di questi servizi non si limita alla telecardiologia. A giugno, il nuovo cronoprogramma estenderà i servizi già avviati fino a dicembre 2024 e introdurrà la ricognizione terapeutica. Quest’ultima è essenziale per valutare lo stato di salute dei pazienti e per facilitare la prescrizione medica. Le “croci verdi”, come sono comunemente chiamate le farmacie lombarde, avranno il compito di raccogliere e verificare i dati relativi ai farmaci assunti dai pazienti, offrendo così un supporto concreto ai medici prescrittori e prevenendo potenziali rischi legati alla politerapia.
Il plauso delle autorità sanitarie
Il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Andrea Mandelli, ha sottolineato l’importanza del provvedimento per il rafforzamento dell’assistenza sanitaria, soprattutto in chiave di prevenzione. Ha elogiato la collaborazione tra professionisti sanitari e ha evidenziato come questo provvedimento confermi il ruolo chiave dei farmacisti nella rete assistenziale territoriale.
Secondo Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia, le innovazioni del provvedimento sono fondamentali per ridurre le liste d’attesa e promuovere la prevenzione cardiovascolare. La delibera, secondo Racca, è di grande aiuto per aumentare accessibilità e capillarità del servizio farmaceutico, essenziale per un’assistenza sanitaria di prossimità.