Il General Manager di Moderna Italia Jacopo Murzi tra i protagonisti della 19esima edizione di Salute Direzione Nord, all’interno della rassegna Direzione Nord, svoltasi venerdì 19 aprile nella splendida cornice del Palazzo delle Stelline di Corso Magenta 61 a Milano. L’evento è stato promosso da Fondazione Stelline e organizzato da Inrete e Fondazione The Bridge con il patrocinio di Regione Lombardia.
Salute Direzione Nord: il panel ‘Investire nel futuro della Salute. Partnership pubblico-private: un’arma vincente’
Murzi ha partecipato al panel ‘Investire nel futuro della Salute. Partnership pubblico-private: un’arma vincente’, assieme al vicepresidente e Assessore a Bilancio e Finanze, Regione Lombardia Marco Alparone, ad Annarosa Racca, Presidente Federfarma Lombardia; ad Antonio Curnis, Primario Servizio di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione, Spedali Civili Brescia; ad Antonio Spera, Presidente e Amministratore Delegato GE HealthCare; a Luigi Mazzei, General Manager, Edwards Lifesciences; a Paola Coco, CSO & Medical Affairs Head, Novartis Italia.
Murzi (Moderna): “Le Regioni chiedano supporto a chi ha competenze, strutture e soluzioni”
“Biotech e tecnologie avanzate: l’Italia è un mercato importante ma la competizione è globale e l’Italia deve competere con altri Stati se vuole attrarre questo tipo di tecnologia – ha spiegato Murzi – E’ necessaria la volontà di collaborazione tra pubblico e privato e che questa si attui oggi e non domani, come sostenuto anche dal governatore lombardo Attiilo Fontana. Questo è fondamentale”. Murzi ha proseguito: “Credo che vivere più a lungo e vivere meglio sia fondamentale per i cittadini. Le regioni devono e possono fare molto in questo senso. Anche chiedendo supporto a chi può fornire competenze, strutture e soluzioni”.
Murzi (Moderna) e la tecnologia mRna: “Siamo all’inizio di una nuova era”
Moderna è recentemente balzata alle cronache per aver sviluppato il vaccino Spikevax (mRNA-1273) basato sulla tecnologia a RNA messaggero. I vertici dell’azienda hanno espresso la convinzione di poter adottare la medesima tecnologia per sviluppare un vaccino contro il cancro entro il 2030. Così Murzi: “La nostra tecnologia è estremamente efficace e molto sicura, lo dicono i dati. Pensiamo che possa forrnire molteplici soluzioni per molte malattie e patologie. Siamo all’inizio di una nuova era della tecnologia grazie alla medicina mRna“.