Tra poco più di due settimane Nicola Magrini non sarà più direttore generale dell’Aifa, l’Agenzia Italiana per il Farmaco. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, provvederà, una volta sentite le regioni, alla nomina di una nuova figura per un ruolo che subirà modifiche con la nuova riforma dell’ente.
I punti della riforma di Aifa
Si parte – come già true-news.it aveva anticipato – con la soppressione delle attuali Commissioni consultive a partire dal 23 febbraio: vengono accorpate nella nuova “Commissione Scientifica ed Economica del Farmaco” che eredita le funzioni dei precedenti organi. Scompare anche la Direzione Generale, al momento occupata da Nicola Magrini. La procedura ha, tra i tanti, un obiettivo preciso: snellire le pratiche di approvazione dei farmaci e dei vaccini. Il testo passerà ora dalla Ragioneria di Stato prima dell’approdo in Gazzetta Ufficiale entro la fine dell’anno.
I prossimi passi del dl
Entro 60 giorni dalla pubblicazione in GU, un decreto interministeriale dovrà stabilire i criteri di nomina dei 10 componenti della commissione unica e le modalità di nomina e funzioni del Presidente Aifa (attualmente è Giorgio Palù), del Direttore amministrativo e del Direttore tecnico-scientifico. Ci sarà poi il vagio della Conferenza Stato-Regioni per poi assistere, tra marzo e aprile, alle nomine.