Si scrive pharma, si legge veneto. Sarà perché alcune Regioni sono più uguali delle altre?
di Francesco Floris
Si scrive Pharma, si legge Veneto. È originario di Treviso il neo Presidente di Aifa Giorgio Palù, proposto su parere della conferenza Stato-Regioni. Il virologo classe ’49, nato a Oderzo in provincia di Treviso, affonda le proprie radici culturali e accademiche all’Università di Padova. Dove ha collezionato incarichi fino a diventare Professore ordinario di Microbiologia e Virologia e Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia. Come sempre a Padova ha iniziato la propria carriera come assistente ospedaliero in Oncologia medica nel biennio ’74-’76. Stessa latitudine per un altro big salito alla ribalta nell’anno della pandemia Covid: il romano Andrea Crisanti nel 2019, dopo esperienze internazionali, atterra all’ateneo padovano con il ruolo di Professore Ordinario di microbiologia e per dirigere il Dipartimento di Microbiologia e Virologia . Da lì coordina e gestisce l’equipe che studia e combatte il focolaio di coronavirus sviluppatosi nel piccolo paese della provincia, Vo’ Euganeo, mettendo a punto un sistema per potenziare le possibilità di tracciamento dei contagi, dando avvio alla produzione in forma autonoma di reagenti chimici fondamentali per riuscire a elaborare un numero massiccio di tamponi. Dopo essere stato incensato per mesi da stampa e opinione pubblica rompe con il Presidente del Veneto, Luca Zaia, e si trasferisce nella “sua” Roma. Allo “Spallanzani”, il centro nazionale per le malattie infettive della Capitale. Lo fa con la benedizione del governo, di Nicola Zingaretti, governatore del Lazio nonché segretario del Pd e soprattutto del ministro della Salute di Roberto Speranza. Un altro veneto e uomo chiave di Zaia è volato a Roma senza però nessuna rottura precedente con il governatore leghista. Anzi, piuttosto il contrario. È Domenico Mantoan, lo storico Dg sanitario della Regione è stato chiamato a svolgere il ruolo di Direttore generale di Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali. Si tratta dell’ente chiave che svolge una funzione di supporto tecnico e operativo alle politiche di governo dei servizi sanitari di Stato… E Regioni. Anche se alcune – è il caso del Veneto – contano più delle altre