Home Pharma Piattaforma nazionale di telemedicina: entro ottobre il varo del progetto

Piattaforma nazionale di telemedicina: entro ottobre il varo del progetto

Piattaforma nazionale di telemedicina: entro ottobre il varo del progetto

La Piattaforma nazionale di telemedicina (Pnt), un progetto di grande portata gestito dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), si prepara a rivoluzionare il panorama sanitario in Italia. Con l’avvio della popolazione dati, prevista tra fine giugno e inizio luglio con la collaborazione di alcune Regioni pilota, la piattaforma si avvia verso la piena operatività, con l’obiettivo di presentare ufficialmente il servizio il 1° ottobre 2024.

Obiettivi

La Pnt è parte integrante della Missione 6 salute del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e mira a migliorare la presa in carico dei pazienti attraverso l’uso di tecnologie avanzate. Questo sistema consentirà di gestire sia casi acuti sia cronici, promuovendo la deospedalizzazione e aumentando la qualità e la sicurezza delle cure di prossimità.

Uno degli aspetti fondamentali della piattaforma è l’interoperabilità con l’architettura del Fascicolo sanitario elettronico (Fse 2.0) e con l’Ecosistema dei dati sanitari (Eds). Questo permetterà una implementazione omogenea dei percorsi di telemedicina su tutto il territorio nazionale, facilitando così un’equa distribuzione dei servizi sanitari e colmando il divario tra le disparità territoriali.

Vantaggi per medici e pazienti

L’introduzione della Pnt non solo migliorerà l’accessibilità ai servizi sanitari per i pazienti, ma fornirà anche ai professionisti sanitari strumenti validati per operare più efficacemente in un contesto sia individuale sia multidisciplinare. Inoltre, la piattaforma giocherà un ruolo cruciale nella programmazione, nel governo e nello sviluppo della sanità digitale, portando innovazione e maggiore integrazione tra i servizi sanitari regionali e le piattaforme nazionali.

Prossimi passi

Nei prossimi mesi, la Pnt sarà progressivamente popolata con i dati delle Regioni pilota, estendendo poi la copertura a tutte le altre Regioni. Questo processo preparerà il terreno per la presentazione ufficiale del servizio, un evento che segnerà un momento storico per il SSN, per i pazienti e per i professionisti del settore.