Il secondo semestre del 2024 porterà grandi novità nel settore farmaceutico. Lo certifica l’ultima edizione del Rapporto “Horizon Scanning: scenario dei medicinali in arrivo” pubblicato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Il documento evidenzia che sono 104 i nuovi medicinali attualmente in valutazione presso l’European Medicines Agency (EMA), con pareri che saranno rilasciati nel corso dell’anno.
Innovazioni in oncologia e oncoematologia
La maggior parte dei nuovi farmaci, ben 28, rientra nelle aree terapeutiche dell’oncologia e dell’oncoematologia, seguiti da trattamenti per patologie ematologiche (13) e disturbi del sistema nervoso (10). Un dato che riflette un trend persistente di focus intensivo sulle malattie gravi e complesse, in particolare i tumori e le malattie del sangue.
Tipologie di medicinali in sviluppo
Tra i medicinali in fase di valutazione:
- 65 contengono nuove sostanze attive, di cui 24 sono classificati come medicinali orfani, dedicati a trattare condizioni rare.
- 17 sono classificati come equivalenti e 22 come biosimilari, il che suggerisce un impegno crescente verso opzioni terapeutiche più accessibili e alternative ai farmaci esistenti.
Approvazioni del 2023
Nel 2023, l’EMA ha dato il suo parere positivo a 78 nuovi medicinali, di cui 43 contenevano nuove sostanze attive, 8 biosimilari, 14 equivalenti e 13 medicinali ibridi. Antineoplastici e immunomodulatori si sono confermati come le categorie più rappresentate, occupando quasi la metà delle nuove sostanze attive approvate, dimostrando l’importanza continua di trattamenti innovativi per tumori e malattie autoimmuni.
Medicinali orfani e terapie avanzate
Significativo anche l’aumento di medicinali orfani autorizzati, con 20 nuovi approvati nel 2023, tra cui spicca una terapia genica. Un dato indice dell’impegno crescente verso la ricerca e lo sviluppo di trattamenti per malattie meno comuni ma spesso devastanti.