Il territorio di Lecco è sempre stato all’avanguardia nel settore sanitario a partire dalle prime sperimentazioni sul fascicolo elettronico sanitario sino alla possibilità di cambiare il medico di famiglia in farmacia. Ne è convinto anche Emanuele Monti, Presidente della Commissione Sanità di Regione Lombardia, che dichiara a true-news.it, a margine della quarta tappa del roadshow “Salute, un bene del territorio I presidi territoriali e il futuro della sanità» promosso da Federfarma Lombardia con il supporto organizzativo di Inrete, per raccontare la recente riforma sanitaria lombarda: “E’ chiaro come Lecco da sempre sia un territorio che vede nella sanità un’eccellenza. Oggi ancora di più con le sfide della legge di potenziamento della sanità lombarda con le Case di Comunità e gli Ospedali di Comunità ma anche con l’assistenza domiciliare integrata. Qui è venuto il Ministro proprio perchè c’è il miglior livello qualitativo in questo ambito”.
Al di là del potenziamento della sanità nel territorio di Lecco, Monti è intervenuto anche su un cortocircuito europeo, relativo alle tessere sanitarie. Monti ha chiesto alla Commissione europea di ravvedere la propria decisione di ritirare la tessera sanitaria ai dipendenti e agli ex dipendenti in pensione: “Si sono dimenticati che il dirittto alla salute è universalistico. I tanti cittadini italiani che lavorano per le istituzioni italiane sono senza tessera sanitaria”.