“Questo provvedimento contribuisce a garantire trasparenza e conoscenza dei rapporti tra imprese produttrici, soggetti che operano nel settore sanitario e organizzazioni sanitarie. Questa legge contribuisce a rafforzare la fiducia tra tutti i settori che operano per la scienza e la sedicina e i cittadini“. Così L’On. Dott.ssa Fabiola Bologna, Segretario della XII Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera dei deputati, commenta così l’approvazione del Sunshine Act.
Cosa è e cosa comporta il Sunshine Act
lI 24 maggio 2022 la Proposta di legge C.491-B “Disposizioni in materia di trasparenza dei rapporti tra le imprese produttrici, i soggetti che operano nel settore della salute e le organizzazioni sanitarie” è stata approvata, in via definitiva, all’unanimità in sede legislativa dalla Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati. Il testo è dunque ora pronto per la firma del capo dello Stato e la pubblicazione in Gazzetta
Il Disegno di legge, già approvato dal Senato e trasmesso alla Camera il 24 febbraio 2022, si compone di 9 articoli in totale e punta a garantire la trasparenza ed il diritto alla conoscenza dei rapporti, aventi rilevanza economica o di vantaggio, intercorrenti tra le imprese produttrici (di farmaci, strumenti, apparecchiature, beni e servizi, anche non sanitari) ed i soggetti che operano nel settore della salute (comprese le organizzazioni sanitarie).
Bologna: “Importante consolidare percorso all’insegna della chiarezza”
“È importante – continua Bologna – consolidare un percorso virtuoso all’insegna della chiarezza e della buona reputazione in modo che ne possano beneficiare anche i progetti previsti dal PNRR. Benché in questi anni la strada della trasparenza sia stata intrapresa da molte organizzazioni con il Sunshine Act confermiamo la strada da percorrere per facilitare i comportamenti corretti e competenti. Infatti, si inserisce nel novero di misure virtuose che guardano alla Sanità del futuro che si fonda su una alleanza basata su trasparenza e fiducia tra organizzazioni sanitarie, istituzioni e cittadini”.