La deputata della Lega Simona Loizzo, Presidente Intergruppo sanità digitale e terapie digitali è intervenuta a Milano
al convegno “Tracciare la rotta in un mare di innovazione”, promosso al Politecnico di Milano dall’Osservatorio Life Science Innovation. Telemedicina, robotica chirurgica, intelligenza artificiale, terapie digitali, al centro della discussione.
Simona Loizzo ha proposto di tenere uno dei prossimi appuntamenti degli Stati Generali sulle terapie digitali nella stessa prestigiosa università milanese
Durante l’evento Simona Loizzo ha proposto di tenere uno dei prossimi appuntamenti degli Stati Generali sulle terapie digitali proprio presso la stessa prestigiosa università milanese. La parlamentare nel suo intervento ha anche annunciato l’incardinamento di un DDL che prevede l’introduzione e la rimborsabilità delle Terapie digitali in Italia. I risultati delle indagini dell’Osservatorio sulle terapie Digitali sono stati portati all’attenzione del Comitato tecnico scientifico. La parlamentare della Lega ha anche visitato il centro sperimentale dell’Universita accompagnata dal professor Lettieri.
Terapie digitali: 7 pazienti su 10 pronte a utilizzarle
Dalla ricerca sui pazienti cronici o con malattie gravi di lunga durata – svolta in collaborazione con AISC, Alleanza Malattie Rare, APMARR, FAND, FederASMA e Onconauti e riportata da Quotidiano Sanità – emerge che ben 7 pazienti su 10 sarebbero propensi a utilizzarle se proposte dal medico curante per il trattamento della propria patologia. Tuttavia, metà dei pazienti non sarebbe disposto a pagare di tasca propria per queste soluzioni. 9 aziende del settore Life Science su 10 – coinvolte nella ricerca condotta in collaborazione con Confindustria Dispositivi Medici e Farmindustria – considerano l’assenza di rimborsabilità da parte del servizio sanitario nazionale l’ostacolo principale alla sostenibilità finanziaria delle DTx in Italia.
Nel frattempo un terzo delle aziende Life Science italiane sta già investendo in questo ambito. E la maggior parte ritiene che offrire una terapia digitale in combinazione con altri prodotti e servizi, ad esempio con un dispositivo indossabile per la raccolta di parametri clinici, sia il modello di business più sostenibile per remunerarle in assenza di rimborsabilità.