“Ereditiamo un decennio di tagli lineari che è costato 37 miliardi alla sanità. La pandemia ha dimostrato che non aver investito in salute è stato un errore perché la crisi sanitaria è diventata crisi economica e sociale. Questo governo ha dato subito un segnale aumentando le risorse del fondo sanitario nazionale: 8 miliardi in più sul triennio 2023-2025″. Con la prossima legge di bilancio puntiamo a risorse aggiuntive al Fondo, che intendo destinare prioritariamente al personale sanitario“.
Il ministro al Meeting di Rimini: “Ora lavoriamo a misure per potenziare gli organici”
Così il ministro della salute, Orazio Schillaci in un messaggio inviato al Meeting di Rimini. “Abbiamo già adottato incentivi partendo dal settore dell’emergenza urgenza e approvato norme che impediscono il ricorso ai medici a gettone. Ora lavoriamo a misure per potenziare gli organici. Abbiamo approvato i nuovi livelli essenziali di assistenza che risalgono al 2017 e aggiornato tariffe che erano ferme dal 1996. E ho preso di petto, da subito, il problema delle liste d’attesa assicurando alle Regioni i fondi per accelerare i piani di recupero. I soldi ci sono, ho chiesto alle Regioni di spenderli e di spenderli bene”, ha aggiunto Schillaci.
Pnrr, Schillaci: “Nessun cambiamento sostanziale”
“Nell’ambito della riforma che stiamo mettendo in campo, il PNRR è un ulteriore tassello per costruire una sanità di prossimità che sappia dare risposte appropriate ai bisogni di salute e di integrazione sociosanitaria. Riguardo alla proposta di rimodulazione del Piano, l’impianto della Missione Salute resta lo stesso: non ci sono cambiamenti sostanziali se non rimodulazioni utili a rispondere a difficoltà che alcune Regioni stanno avendo sul fronte dell’aumento dei costi”.