Silvio Berlusconi in terapia intensiva, l’ex premier di nuovo ricoverato al San Raffaele. Momenti di preoccupazione per il leader di Forza Italia, gli ultimi aggiornamenti sul suo stato di salute. Il Cavaliere era stato dimesso la scorsa settimana dopo alcune visite di controllo.
Silvio Berlusconi in terapia intensiva, l’ex premier ricoverato al San Raffaele
C’è grande preoccupazione per lo stato di salute di Silvio Berlusconi, nuovamente ricoverato al San Raffaele di Milano stavolta in terapia intensiva cardiochirurgica. Per il momento, secondo le ultime informazioni raccolte dalle agenzie di stampa, le sue condizioni non risultano drammatiche. Sono attesi aggiornamenti circa la situazione del leader di Forza Italia nelle prossime ore.
I precedenti, le visite di controllo nelle scorse settimane
Appena la settimana scorsa, il 27 marzo, l’ex premier si era recato al San Raffaele per delle visite di controllo, lamentandosi di alcuni dolori. . L’ex Presidente del Consiglio si sarebbe presentato in modo autonomo e fonti interne al partito hanno ribadito che si trattasse semplicemente di un controllo di routine. Ciononostante, molti giornali hanno invece ipotizzato un probabile episodio di aritmia. Berlusconi fu dimesso il 30 marzo, dopo un paio di giorni in ospedale.
Non è la prima volta che Berlusconi, ormai 86enne, fa preoccupare il suo elettorato. Il suo ultimo ricovero risale a poco più di un anno fa, nel gennaio del 2022, quando rimase per ben otto giorni al San Raffaele a causa di un’infezione alle vie urinarie. Prima ancora, nel 2016, l’ex premier fu sottoposto ad un intervento a cuore aperto per risolvere quella che i medici definirono “insufficienza aortica di grado severo”. Berlusconi rimase in sala operatoria per oltre quattro ore. Nel 2019, infine, il leader di FI tornò sotto i ferri, per eliminare un’occlusione intestinale.