La sindaca Chiara Appendino dice no ad un secondo mandato, é questo è noto da mesi. Ma ciò non significa, sondando un po’ il terreno, che uscirà in toto dai giochi sabaudi. Le Atp Finals infatti sono alle porte (il taglio del nastro é a novembre 2021) e la macchina organizzativa è più che mai in moto. E la prima a credere in questo evento, quando in pochi speravano nel trasloco sotto la Mole, é stata proprio Chiara Appendino.
Chiara Appendino vicepresidente di FederTennis
Appassionata di Tennis fin da quando era molto giovane (“ho conosciuto mio marito proprio sui campi da Tennis” ha dichiarato lei stessa) la sindaca sta seguendo in prima persona l’organizzazione. Tanto che ad ottobre 2020, quando pochi se lo aspettavano, è stata eletta vicepresidente di FederTennis (o Federazione Italiana Tennis). Ma cosa comporta, nel concreto, questa nomina? FederTennis é in prima linea per le Atp Finals e avrà un ruolo non indifferente nella gestione dell’evento. Lo ha fatto ben intendere Angelo Binaghi, presidente di FederTennis. “Il nostro obiettivo è “organizzare una grande edizione già dal 2021 – ha affermato – perché abbiamo alle spalle una squadra straordinaria. Tra Governo, Regione, Comune, Sport e salute c’è un’intesa collaudata”. Pare quindi chiaro che in questo lavoro di squadra, che si candida a cocktail vincente, Chiara Appendino voglia essere della partita. E qualunque sindaco verrà eletto, di sicuro, dovrà fare i conti con lei.
Chiara Appendino-FederTennis, perché questa mossa
Quest’operazione, in qualche modo, le permette di inserirsi nella macchina torinese che conta. Il che, nel caso di Appendino, non stupisce: la sindaca grillina (a differenza di altri del suo partito) non è mai andata allo scontro con i poteri forti. Tanto che con il mondo economico-finanziario, forse anche per formazione personale, ha sempre cercato un proficuo dialogo (ottenendo anche buoni risultati). Qualche prova? L’elenco dei principali sponsor delle Atp Finals. Il colosso giapponese Nitto Denko Corporation sarà Title Partner ma Host Partner dell’evento di tennis sarà Intesa Sanpaolo (e non è un caso).
Tra i Platinum Sponsor, invece, figurano Lavazza (che ha sede proprio a Torino e che Appendino frequenta parecchio) FedEx ed Emirates. A cui si aggiunge il buon rapporto che la sindaca ha con gli Agnelli.
Relazioni che per la sindaca, in più di un’occasione, sono state un jolly da mettere in campo.
Appendino-FederTennis sperano nelle Apt Finals
Prova ne è che La Compagnia di San Paolo, nell’ambito dello sgombero delle palazzine ex-Moi, è stata determinante per la riuscita del progetto. Cosa che si può dire anche della Diocesi, con cui la Appendino vanta buone relazioni.
Ma quanto rimarranno le Atp Finals a Torino? Cinque anni, per l’appunto. Lo stesso tempo della durata di un mandato amministrativo di un sindaco. E se le Atp a Torino andranno bene, come Appendino e FederTennis sperano, non è detto che Chiara non possa pensare ad un altro mandato. Libera (forse) da lacci e lacciuoli giudiziari che potrebbero, nei prossimi anni, trovare soluzione in tribunale.