Lo scrittore Nicolai Lilin, autore del best seller Educazione Siberiana, si candida alle elezioni comunali di Milano con Europa Verde. Lo ha dichiarato durante una diretta con l’eurodeputata di Europa Verde Eleonora Evi, annunciando la sua candidatura alle amministrative di Milano con il partito ambientalista che appoggia Beppe Sala nella corsa a sindaco della città per il secondo mandato.
Nicolai Lilin candidato con i Verdi
“Siamo orgogliosi dell’interesse che il nostro progetto politico sta suscitando nel mondo della cultura” ha detto il coordinatore nazionale dei Verdi Angelo Bonelli. “La presenza, tra le nostre fila, di un autore di caratura internazionale come Lilin rafforza il nostro lavoro per far crescere l’onda verde anche in Italia. Gli eventi meteorologici estremi che si sono verificati in Germania e Belgio nei giorni scorsi non dovrebbero lasciare più alcun dubbio, la crisi climatica impone di agire con coraggio e in fretta”. Favori per l’ingresso di Nicolai Lilin anche dalla capolista a Milano del partito Elena Grandi, già Vice Presidente del Municipio 1 nel capoluogo lombardo.
Nicolai Lilin, i legami con Casapound, Lealtà e Azione e l’estrema destra
C’è anche però chi sta storcendo il naso. L’autore di Educazione Siberiana si è contraddistinto negli anni per posizioni filo-russe ed encomi di Vladimir Putin. Lo si è potuto incontrare infatti a presentazioni dei suoi libri organizzate da Casapound assieme a Domenico Di Tullio, avvocato e attivista della formazione. Altre in compagnia di Stefano Pavesi, consigliere del Municipio 8 di Milano eletto nel 2016 nelle fila della Lega ma militante dei gruppi di estrema destra Lealtà e Azione e Gruppo Alpha. Come nel caso della presentazione a mezzo social del libro di Lilini Putin, L’ultimo Zar.
Nicolai Lilin, Gianluca Savoini e Aleksandr Dugin
O ancora all’Hotel dei Cavalieri di Milano per una serata in compagnia del “filoso dei sovranisti”, il politologo Aleksandr Dugin insieme a Gianluca Savoini, il leghista presidente dell’associazione Lombardia-Russia coinvolto nell’inchiesta sui fondi del partito di Matteo Salvini.
“Nicolai Lilin candidato nelle liste di Europa Verde a Milano lascia sconcertati. Da Europa verde a Eurasia Verde è un attimo“. Gabriele Mariani candidato sindaco per Milano in Comune e Civica AmbientaLista commenta così la candidatura dello scrittore a sostegno di Beppe Sala. “Forse qualcuno dovrebbe avvertire il sindaco e Europa Verde che il loro candidato fino a qualche mese fa partecipava a iniziative di gruppi neofascisti come Lealtà azione e CasaPound e ha un’idea un po’ diversa di cosa sia l’Europa”.
Nicolai Lilin si ritira
È durata meno di cinque ore la candidatura dello scrittore Nicolai Lilin, vicino all’estrema destra, a sostegno di Beppe Sala. Dopo le polemiche che hanno attraversato il web e spaccato gli ambientalisti milanesi d’Italia la Europarlamentare di Europa Verde Eleonora Evi è infatti intervenuta sulla questione. “Cari tutti, Nicolai fa un passo indietro. Non vuole danneggiare in alcun modo il progetto di Europa Verde e ritiene che le polemiche sulla sua candidatura possano farci danno. Lo comunicherà a breve sui suoi social. Io l’ho ringraziato per il suo gesto di grande rispetto nei nostri confronti. Ora andiamo avanti, sono certa che raggiungeremo bellissimi traguardi! Vi abbraccio“.
Rimane comunque l’endorsment a favore di Nicolai Lilin pronunciato dai vertici nazionali del partito come Angelo Bonelli e da quelli milanesi come Elena Grandi.