Home Politics Europee 2024 Europee: bene Fdi, Pd e Avs. FI supera Lega, male M5s

Europee: bene Fdi, Pd e Avs. FI supera Lega, male M5s

Europee: bene Fdi, Pd e Avs. FI supera Lega, male M5s

Perché leggere questo articolo? Europee, Fratelli d’Italia primo partito, ma cresce il Pd. Effetto Salis per AVS. Forza Italia supera di misura gli alleati della Lega. Male i Cinque Stelle sotto al 10%. Non raggiungono la soglia di sbarramento Azione e Stati Uniti d’Europa. Il fronte europeista tiene, Von der Leyen esulta. Ma in Francia Macron è doppiato da Le Pen e convoca elezioni anticipate

La grande notte delle Europee, ma non solo, è passata. True-News.it ha seguito lo spoglio dell’Election Day del voto per le Europee, ma anche le Amministrative e le Regionali in Piemonte.

Fratelli d’Italia vicina al 30%. Il Pd cresce. Forza Italia davanti alla Lega. AVS c’è. Male i Cinque Stelle. Azione e Stati Uniti d’Europa fuori da Bruxelles

Fratelli d’Italia è il primo partito italiano con il 29%. Così Giorgia Meloni: “Ci hanno visto arrivare ma non sono riusciti a fermarci. Il sistema sta diventando di nuovo bipolare, è una buona notizia”. Infatti il Pd guidato da Elly Schlein cresce, a discapito di tutte le altre forze di centrosinistra. Schlein commenta il 24% dei dem: “E’ un risultato per noi straordinario, siamo il partito che cresce di più dalle politiche, la distanza da FdI si restringe”. Forza Italia supera di poco la Lega, “tradita” da Umberto Bossi alla vigilia del voto: entrambi i partiti sono tra il 9 ed il 10%. Stesso risultato per i Cinque Stelle, dove la delusione è grande. AVS porta Ilaria Salis all’Europarlamento (o forse è più vero il contrario), con il 6%. Restano sotto la soglia del 4% sia Azione che Stati Uniti d’Europa.

Von der Leyen esulta. Macron doppiato da Le Pen: elezioni anticipate in Francia

A livello europeo tiene la coalizione europeista. Ursula Von der Leyen: “Il PPE ha vinto le elezioni. Oggi è un buon giorno per il Partito popolare europeo. Abbiamo vinto le elezioni, amici. Siamo il partito più forte, un’ancora di stabilità”. Ma è terremoto in Belgio, dove il premier De Croo lascia. Colpo di scena in Francia: Macron doppiato da Le Pen convoca elezioni anticipate. In Germania l’Afd supera Scholz, l’ultradestra è il secondo partito dietro alla Cdu. In Ungheria Orban resta primo, in Spagna vittoria di misura dei popolari

Il Live Blog di True-News.it per Europee e Amministrative

05:10 Europee, il dato aggiornato: Fratelli d’Italia primo partito con il 29,09%, segue il Pd con il 24,23%. Distaccato il Movimento Cinque Stelle, 9,94%. Incalza Forza Italia (9,54%). La Lega si attesta al 9,24%. AVS tocca il 6,62%. Stati Uniti d’Europa al 3,63%, Azione 3,31%, Pace Terra Dignità 2,21%. Libertà 1,22%

02:30 Giorgia Meloni commenta il risultato positivo del suo partito: “Fratelli d’Italia si conferma primo partito italiano, superando il risultato delle scorse elezioni politiche. Ci siamo visti qui due anni fa ed era una bella notte, per me questa è ancora più bella. Dopo due anni di governo nella peggiore situazione possibile. “L’Italia si presenta al G7 e in Europa con il governo più forte di tutti, è una soddisfazione e anche una grande responsabilità, Il sistema sta diventando di nuovo bipolare, è una buona notizia, ci sono visioni che si contrappongono e su cui si chiede ai cittadini da che parte stanno. oggi ci hanno detto che stanno dalla nostra parte. Nel caso nostro ci hanno visto arrivare ma non sono riusciti a fermarci”.

02:00 Matteo Salvini vede il bicchiere mezzo pieno nonostante il sorpasso da parte di Forza Italia sulla Lega: “Da un anno tutti ci davano per morti, ma siamo vivi e vivaci. Commento le proiezioni, se siamo anche di uno ‘0 virgola’ sopra al risultato delle politiche la soddisfazione c’è. Siamo vivi, certo con alcune stranezze, con l’ex segretario del partito che il giorno prima del voto dice che vota un altro partito… Le condizioni interne non sempre sono state comode ma i leghisti ci hanno messo l’anima. Ringrazio chi non ha mai tradito, non mi piacciono quelli che scappano e cambiano bandiera a seconda delle convenienze. La Lega è nata 40 anni fa e ci sarà fra 40 anni”.

02:00 Male i Cinque Stelle. Così Giuseppe Conte: “Prendiamo atto del risultato, sicuramente molto deludente. Potevamo fare meglio. La valutazione dei cittadini è insindacabile” e “avvieremo una riflessione interna”.

02:00 La Lista Stati Uniti d’Europa è fuori dall’Europarlamento. Così Matteo Renzi su X: “E’ andata male. Sul risultato italiano pesa l’assurda rottura del Terzo Polo. Potevamo avere sette parlamentari europei riformisti, insieme. E invece sono zero. Che follia”.

01:45. Esulta Elly Schlein, leader Pd: “E’ un risultato per noi straordinario, siamo il partito che cresce di più dalle politiche, la distanza da FdI si restringe. Il Pse tiene, non è possibile alcuna maggioranza senza il gruppo socialista e democratico, vedremo se saremo la prima o la seconda delegazione”.

01:30 “Ci davano per morti, invece siamo vivi e vegeti”. Così il leader di FI Antonio Tajani. “Un risultato straordinario, Forza Italia cresce rispetto a tutte le ultime elezioni. Una vittoria che dedichiamo al Presidente Silvio Berlusconi, a tutti coloro che non hanno mai smesso di credere nella nostra bandiera. Da stasera, il centrodestra e il PPE sono più forti”.

00:00 – L’affluenza in Italia per le Europee è sotto il 50 per cento. Il risultato definitivo è del 49,69%

23:00 – Il primo exit poll in Italia. FdI primo partito, 26-30%. Il Pd 21-25%. Male M5s, 10-14%. Forza Italia tra l’8,5 e il 10,5 per cento, davanti alla Lega tra l’8 e il 10 per cento. Avs, Azione e Stati uniti d’Europa attorno alla soglia di sbarramento.

23:00 – Cirio ha vinto in Piemonte. Alberto Cirio, candidato uscente del centrodestra, ha vinto le elezioni in Piemonte. Superato il 50 per cento delle preferenze.

23:00 – Amministrative: il Pd avanti nei capoluoghi Bari, Firenze, Cagliari e Perugia.

Il voto in Europa

23:50 – Affluenza in Europa è al 48%.

22:40 – Von der Leyen: “Il PPE ha vinto le elezioni”. La presidente uscente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, candidata per il bis, festeggia dopo i primi exit poll. “Oggi è un buon giorno per il Partito popolare europeo. Abbiamo vinto le elezioni, amici. Siamo il partito più forte, un’ancora di stabilità. Insieme agli altri gruppi costruiremo un muro contro gli estremismi, di destra e di sinistra. Li fermeremo!”.

22:35 – L’appello del Presidente del PPE per Ursula. Il presidente del Partito Popolare Manfred Weber ha ufficialmente chiesto a Macron e Scholz di sostenere un secondo mandato di Ursula Von Der Leyen: “Ha vinto le elezioni.”

22:25 – Si dimette il Primo ministro in Belgio. Dopo la Francia, un altro choc politico causato dalle Europee. Il primo ministro Alexander DeCroo annuncia le sue dimissioni, dopo che il suo Open VLD si è fermato all’8 per cento.

22:15 – Affluenza record in Germania – La partecipazione alle elezioni Europee potrebbe essere stata la più alta di sempre dalla riunificazione nel 1990. Sarebbe tra il 64 e il 65% degli aventi diritto. Nel 2019 era stata del 61,4%.

22.00Il bipolarismo regge in Spagna e Portogallo – Dinamiche bipolari rispettate in Spagna e Portogallo. Popolari davanti ai socialisti a Madrid, destra moderata in volata ma per ora poco sotto i socialdemocratici a Lisbona.

21:20 – Le Monde, Popolari, Socialisti e Liberali ancora maggioranza – Scrive in Francia Le Monde: “Con 181 seggi previsti per il PPE, 135 per S&D e 82 per Renew Europe, questi partiti che attualmente formano la “grande coalizione” all’interno della quale si forgiano compromessi nell’emiciclo europeo, accumulerebbero, secondo questi calcoli, 398 seggi su un totale di totale di 720″. Mantenendo dunque la maggioranza assoluta.

21:10 – In Francia Macron convoca nuove elezioni. Ecco la prima grande conseguenza del voto europeo. Emmanuel Macron ha chiesto lo scioglimento dell’Assemblea Nazionale e le elezioni anticipate. Il suo partito sarebbe stato doppiato dal Rassemblement National di Le Pen. Macron non si dimetterà, ma il Paese andrà al voto per rinnovare il Parlamento il 30 giugno e il 7 luglio.

21:00 – Primo exit poll in Spagna. Il Partito popolare (32%) davanti al Psoe (30%). Vox terza col 10 per cento.

20:30 – La prima stima su come sarà il prossimo Parlamento europeo. Sono ancora molto parziali, ma ecco come sarebbe: ma ecco come sarebbe la composizione dei 720 europarlamentari.

20:01 – Primo exit poll in Francia. Stravince il partito di Le Pen e crolla Macron. Rassemblement National è al 32%. Oltre il doppio di Renaissance, ferma al 15,2%. Bene i socialisti, terzi al 14%.

19:01 – In Italia l’affluenza alle 19 è del 39,2%. L’affluenza alle 12 era stata del 25,1%. Difficile raggiungere il dato del 2019 quando in Italia votò il 54% degli aventi diritto

18:01 – Primo exit pool in Germania. CDU in testa (30%), AFD è seconda col 16%. Indietro socialisti e verdi. Il leader di Alternative fur Deutschland parla di “vittoria storica” per il partito di estrema destra. La Spd: “Schloz resta al governo”.

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