“Geniale!”. E’ la prima reazione che ha avuto Filippo Facci, giornalista e scrittore, dopo aver assistito alle immagini del fuori onda più chiacchierato della giornata politica. Quello che vede Andrea Giambruno flirtare in tv con una collega e che ha portato Giorgia Meloni a “separarsi” dal padre di sua figlia con un tweet.
Facci a True-News.it: “Non credo che la Meloni interrompa una relazione con il padre dei suoi figli attraverso un tweet”
Facci commenta, contattato da True-News.it: “C’è una persona, presidente del Consiglio, che molti si illudono di colpire in questa maniera. Ma non ci riescono. Perchè lei non ha problemi ad amputarsi l’arto dolente. Sia perchè chi la conosce è disposto a farsi kamikaze dovunque. Non sappiamo se si fossero lasciati. E’ tutta una campagna mediatica, un messaggio poco significante. Non credo che la Meloni interrompa una relazione con il padre dei suoi figli attraverso un tweet. La verità non passa attraverso questi strumenti”.
Anche Facci, sempre attivo e sagace su X, è intervenuto nel dibattito pubblico con un ex cinguettio. Dai toni diretti. Come nel suo stile: “E adesso? Chi è il prossimo che cercherete di far fuori, stronzi? Non avete capito che quella ha più palle di tutti voi messi insieme?”.
Facci: “Per colpire la Meloni vengono fatti fuori altri interlocutori che la rappresentano”
A True-News.it tira in ballo la cancel culture: “C’è una campagna che ha ridotto il Paese a una sorta di macelleria messicana mediatica. Per cui, io lo so bene, per colpire la Meloni vengono fatti fuori altri interlocutori che la rappresentano. Come nel caso di Giambruno. Oppure schegge del fuoco amico come Saviano. o l’addetto stampa della Regione Lazio, De Angelis“. Per il giornalista, escluso da un programma che avrebbe dovuto condurre sulla Rai per alcune frasi considerate “sessiste” uscite su Libero, l’elenco è lungo. “Continua pure tu..”, afferma ironico.
Facci: “Antonio Ricci non fa politica, ma segue il mercato”
In rete si scatenano voci sulla possibilità che ci sia la mano di Mediaset dietro il fuori onda choc: “Non c’è nessun signor Mediaset. Antonio Ricci, che conosco personalmente, segue una cosa che si chiama mercato. Non c’è nessun signor Mediaset. E non ha mai fatto politica. Dietro di lui non c’è niente. E’ malattia nostra vedere che dietro di lui ci sia la maggioranza. Siamo burattinai mediatici”.
Il giornalista: “Si fanno tutti paladini per conto terzi. Contenti se ogni giorno cade una nuova testa”
E l’invettiva prosegue su quelli che considera “tempi malati”: “E’ un’epoca allucinante. Ci sono miglioni di italiani, internauti, che partecipano a questo grande gioco in cui fingono che gli importi qualcosa. Figurati cosa importa del sessismo, di Giambruno, di De Angelis. Si fanno tutti paladini per conto terzi. Contenti se ogni giorno cade una nuova testa. Con una classe politica e di opinionisti che assecondano ogni cazzata, ogni campagna con argomenti che sono i più vari: dal fascismo a Vannacci, dal clima alle fobie, l’immigrazione, la giustizia. Un tempo orribile: hanno moltiplicato la possibilità di legittimare quanto siamo fatti male. Quante cose orrende e stupide possiamo pensare. E non più segretamente”.