Su questa cosa del Green Pass obbligatorio, ovvero la possibilità per i vaccinati di accedere a tutto (ristoranti, stadio eccetera) e per i non vaccinati di non accedere a niente, si sta accapigliando la politica italiana dopo che Macron ha deciso per l’obbligo in Francia.
Il che, sia ben chiaro, è una scelta legittima. Lo Stato può imporre le proprie regole, che essendo regole sono per definizione delle limitazioni della libertà. Che poi queste regole siano giuste, è da vedere, ma formalmente nessuno impedisce a uno Stato di farsi le proprie leggi.
Green Pass obbligatorio? Inutile in Italia
Detto questo, per l’Italia le imposizioni non servono. L’Italia è il posto dove l’anarchia si è fatta governo, e dove al trinomio Dio-patria-famiglia noi sostituiamo il binomio io-e-la-famiglia-mia. Dio e patria diciamo che sono optional buoni per quando bisogna parlare dei rigori e degli Europei. Quindi, inutile appellarci agli obblighi e alle imposizioni.
Oggi tutti guardano alla Francia, e già si dimenticano del fulgido esempio di Israele, che dava in giro chupitos gratis per raggiungere tutti i giovani, facendo diventare il vaccino qualcosa alla moda, qualcosa di accettato e non l’imposizione che viene dall’alto alla quale sottrarsi con ogni forza possibile. Considerato l’inventiva degli italiani, complicato imporre qualcosa alla quale non riescano a svicolare.
L’idea: “Reddito di vaccinazione, perché vaccinarsi conviene”
E quindi, visto che una cosa che agli italiani piace tantissimissimo, quasi più dei chupitos fuori dalle discoteche, è lo sgravio fiscale, la regalia pubblica, il piccolo benefit, perché non sfruttare questa debolezza, questa insana attrazione pseudo-statalista? Facciamo un “reddito di vaccinazione”.
A tutti quelli che si vaccinano verrà corrisposto uno sconto sul prossimo pieno, o un biglietto per lo stadio, o un buono per qualcosa. Poca roba eh, giusto il gesto. Tanto per dire che vaccinarsi conviene. E abbiamo già lo slogan: “Reddito di vaccinazione, perché vaccinarsi conviene”. Che cosa si vuol di più dalla vita?