E quindi, abbiamo scoperto che ci sono altri 5mila casi di persone con la Ferrari che prendono il reddito di cittadinanza. Niente di nuovo sotto al sole. E’ l’Italia, bellezza. Già mi vedo il film: visto che il Reddito di Cittadinanza lo prendono cani e porci, adesso metteranno delle regole draconiane. Me lo sento, stanno per arrivare. Inizieranno a dire che ci vuole l’Isee calcolato con la supercazzola del cugino, e 800mila carte da presentare, rigorosamente di cellulosa, aggiornate ogni tre settimane. Alla fine quelli che avranno un amico nel posto giusto riusciranno ad ottenerlo, gli altri – generalmente quelli più fragili, che se lo meriterebbero davvero – rinunceranno.
Avviene così anche con le imprese. Nel silenzio generale, visti i casi di corruzione, lo Stato italiano e tutte le sue partecipate ha avuto una geniale idea: invece di fare i controlli, chiedere carrettate di documenti a tutte le aziende che vorrebbero fare un lavoro. Così, se per caso vendi carta per fotocopie, ogni sei mesi devi caricare su mille portali diversi una quantità di documentazione infinita, tra autocertificazioni del tipo “fai parte della malavita organizzata? Barra sì o barra no”, e visure camerali che -santiddio- sono pubbliche, e depositate presto lo Stato, che quindi potrebbe andare a controllarsele in modo immediato. Addirittura chiedono che il cittadino che ha l’azienda vada al casellario giudiziario, che è statale, per chiedere per conto dello Stato nelle sue articolazioni, documenti che lo Stato potrebbe avere in 8 millisecondi se solo si decidesse a digitalizzare tutto.
E poi, dopo aver caricato tutto, semplicemente se ne fregano tutti: Procura, Tribunali, avvocati. Al momento di una causa tutta quella documentazione è inutile. Ricordo il caso di una società finita sotto inchiesta perché aveva un fornitore colluso con la mafia: peccato che quella società aveva mandato tutta la lista fornitori in Procura per farsela controllare. Nessuno aveva controllato niente, finché non era stata aperta un’inchiesta in cui si diceva che quella società doveva controllare meglio i fornitori. Paradossale. Milioni di ore di lavoro perse per documenti di cui se ne fregano tutti. Tutti tranne i funzionari che sono preposti a controllare quella massa di documenti, che sono il vero potere di questa nostra disgraziata nazione. Altro che di immigrati e green pass. Di questo dovrebbe parlare un partito serio.