In Europa, i dem – quando mancano poche sezioni da scrutinare – ottengono il 31,37% battendo la coalizione di centrodestra, che si piazza al secondo posto. Terzi in graduatoria i Cinque Stelle.
In Russia i pochi votanti premiano il centro-destra
Gli italiani hanno votato anche nella Federazione Russa. Con un risultato diverso da quello europeo. Nel paese guidato da Putin, ha trionfato la coalizione di centro-destra con 271 voti di cui 113 al candidato della Lega, Simone Billi. 114 preferenze ai Cinque Stelle, 73 al Pd e al Terzo Polo. La Lega non sembra trionfare casualmente in Russia. Salvini aveva difeso Putin anche dopo l’invasione russa della Crimea e nonostante le misure sempre più repressive imposte dal regime a dissidenti e stampa. Salvini negli anni aveva inoltre elogiato Putin più volte, indicandolo come punto di riferimento per i paesi dell’Unione Europea. Anche se, proprio negli ultimi giorni di campagna elettorale, aveva fatto dietrofront: “La mia idea – dichiarava qualche giorno fa – è cambiata perchè qualcuno inizia a invadere, bombardare, inviare carri armati in un altro paese, beh, tutto cambia”.
Evidentemente non varia il legame degli italiani in Russia con la Lega. Merito del lavoro del senatore rieletto, Simone Billi, l’unico a passare del centrodestra nella circoscrizione europea, dove ha ottenuto 12mila vito. “Campagna positiva – commenta laconico a true-news.it – è stato recepito il mio lavoro durante l’ultima legislatura”.
Dagli Stati Uniti primi segnali di atlantismo
Dagli Stati Uniti arrivano i primi segnali di atlantismo. La destra conquista il 36,43% e arriva di poco dietro il Pd, primo con 38,20 euro.Ma i dem riscuotono successo (18.428 voti) anche nella circoscrizione Asia, Oceania, Antartide mentre in Sudamerica si piazza al secondo posto dietro al “Movimento Associativo Italiani all’Estero”, guidato da Riccardo Antonio Merlo con sede in Argentina. Un movimento, nato nel 2008 da una scissione dell’Associazione Italiani in Sud America di Luigi Pallaro, è un punto di riferimento fisso per gli italiani in Sudamerica. Ha ottenuto ben 134.123 preferenze, pari al 33,77%, staccando di ben 13 punti il Partito Democratico e la coalizione di centro-destra.
Emerson Fittipaldi non eletto
Dove era candidato per Fratelli d’Italia l’ex pilota di Formula 1 Emerson Fittipaldi: non ce l’ha fatta, è stato battuto da Mario Alejandro Borghese, esponente del Movimento Associativo Italiani all’Estero, già senatore nella legislatura uscente. Fittipaldi aveva così spiegato la sua vicinanza al partito di Giorgia Meloni: “Io credo nei valori cristiani che in Europa si sono persi e Giorgia Meloni crede fermamente in questi valori, nella famiglia”. Avrebbe voluto occuparsi di sport ma la sua elezione si è dovuta fermare al pit-stop.