E dunque, si comincia: inizia la corsa per la Presidenza della Repubblica, ovvero il ruolo più importante e prestigioso del nostro sistema. Un appuntamento che si apparecchia ogni 7 anni, e al quale i partiti si suppone arrivino preparati e pronti alla lotta.
Quindi.
Il centrodestra è compatto sul nome di Silvio Berlusconi, che deve sciogliere la riserva se accetterà di essere candidato così come ha chiesto praticamente a chiunque incaricando Vittorio Sgarbi di fare le telefonate.
Il centrosinistra non ha un nome ma non vuole Berlusconi.
I grillini vabbè, lasciamo stare, la solita confusione.
Commento.
E’ tutto bellissimo. Ma me lo risparmierei