Amministrare un comune è un po’ come amministrare un’impresa e per farlo bisogna mettere cuore, testa e coraggio. Doti che sicuramente al sindaco Carlo Tognoli non sono mancate, visto quello che ha fatto ed è riuscito a fare per per la nostra città. Ma cosa vuol dire amare Milano? Per un imprenditore, vista appunto la situazione in cui ci troviamo, vuol dire avere il coraggio di mettersi in gioco e di mettere in discussione tanti modelli che per anni non hanno funzionato. Il futuro che ci aspetta è di grandissimo cambiamento e la pandemia in questi mesi ha accelerato tantissimi processi che erano già in atto. Ciò significa che il cambiamento è velocissimo. Questo vale per tutti i settori ma per il settore delle costruzioni questo approccio è una rivoluzione culturale importante.
“Il futuro è una città più attenta all’ambiente”
Guardare ad uno sviluppo sostenibile, che è quello che oggi ci viene richiesto, vuol dire progettare, pensare quello che useranno i nostri figli. Vuol dire pensare ad una città integrata in cui riuscire a far convivere in modo efficiente le varie dimensioni del vivere e dell’abitare. Io amo questa città e rappresento anche la mia azienda, che opera in questa città da quattro generazioni nonostante le contraddizioni che la caratterizzano. Qui ho deciso di vivere e lavorare e da poco ho assunto anche la presidenza di Assimpredil Ance. Siamo fiduciosi per il futuro perché in tutti noi imprenditori c’è una grandissima voglia di ripartire e a Milano la classe imprenditoriale ha molta voglia di fare bene per per la propria città. Oggi i temi al centro dell’attenzione sono ambiente, qualità della vita e attenzione al sociale con i quali anche un imprenditore deve fare i conti.
“La sinergia Pubblico-privato è fondamentale per ottenere un successo”
Parole come sostenibilità sociale, economica e ambientale non devono essere uno slogan, ma un punto di partenza. Abbiamo di fronte a noi, come sapete, cinque anni davvero importanti e bisogna saper cogliere al meglio questo momento. I tempi che abbiamo davanti sono veramente stringenti ma serve dimostrare quel coraggio che nel passato è mancato. Abbiamo un’occasione davvero importante ma solo lavorando insieme possiamo avere successo. Questa società deve condividere gli obiettivi di crescita ma per farlo è necessario veramente mettere allo stesso tavolo la parte privata e la parte pubblica. Questo è un elemento centrale e noi, come associazione di categoria, chiediamo a gran voce di lavorare ad un patto di fiducia comune.
Discorso pronunciato durante “Amare Milano – I Discorsi del Coraggio”, 13 settembre 2021