Percosse ai maiali con bastoni o contro i muri, colpi alla testa, stordimento ripetuto dei suini presenti nell’azienda. E’ quanto documentato da un video di Animal Equality Italia all’interno dell’azienda Zema S.r.l, ubicata in provincia di Cremona, piuttosto cruento e per molti versi impressionante. Tanto che la procura di Cremona, a seguito anche di due esposti presentati da Animal Equality, ha convocato in tribunale il proprietario di Zema S.r.l e chiesto di avere un colloquio con il rappresentante legale dell’azienda.
Video-reportage, la denuncia di Animal Equality
“Nei video si vedono i proprietari lavoratori e proprietari uccidere maltrattare i maiali, destinati alla macellazione, senza alcun rispetto con atti di vera e propria crudeltà – è la forte denuncia di Animal Equality – senza alcun rispetto per le norme minime di benessere animale“.
La questione è particolarmente importante visto che degli 800.000 suini allevati nel cremonese, secondo i dati forniti dall’associazione, circa 150.000 all’anno raggiungono l’impianto di macellazione e il 19% dei suini (macellati in provincia di Cremona) sono macellati in quella struttura. “La nostra investigazione ha messo in luce, ancora una volta, i maltrattamenti e le brutalità che subiscono gli animali coinvolti nella filiera agroalimentare – ha commentato Alice Trombetta, direttrice di Animal Equality Italia – che si unisce alla mancanza di controlli adeguati per il rispetto del benessere animale. Non possiamo accettare che questa situazione rimanga invariata e continueremo a batterci per i diritti degli animali“.
Certo è che i proprietari di Zema S.r.l avranno molto di cui spiegare: le immagini del video-reportage, infatti, dicono più di mille parole.
Zema S.r.l, l’azienda di macellazione dal 1987
Zema S.r.l, molto nota nella provincia di Cremona, non è comunque un’azienda novellina del settore. Si occupa di macellazione (e lavorazioni di carne suine) dal 1987 ed è piuttosto conosciuta in Italia e all’estero. Prima di questo video-reportage, che ha mosso le acque anche nella politica regionale, si è sempre presentata agli occhi dei consumatori come un’azienda modello. L’azienda, infatti, ha la certificazione di eccellenza per l’export in Europa e ha messo in campo diverse campagne per promuovere il benessere animale. Spot pubblicitari che a quanto pare – il tribunale su questo vuole vederci chiaro, potrebbero far parte di un bluff comunicativo portato avanti sapientemente negli anni.
Maltrattamento degli animali, il Pd regionale presenta un’interrogazione alla Giunta
La pubblicazione della video-inchiesta di Animal Equality non ha lasciato indifferente la politica, che in Lombardia ha iniziato a muoversi. Il consigliere regionale del Pd Mattia Piloni, capogruppo per il partito in commissione agricoltura, ha presentato un’interrogazione alla Giunta regionale per chiedere chiarezza sulla vicenda.
“Vogliamo sapere – ha chiarato Piloni al quotidiano Domani – se la Regione fosse a conoscenza di quanto stava accadendo e come si sia attivata in merito ai controlli. Ciò a tutela anche delle numerose aziende agricole del settore che invece rispettano le regole“.