Il governo Meloni convince gli italiani per la sua posizione sul Meccanismo europeo di stabilità (Mes), sulla cautela sulla cannabis e sulla riforma del codice della strada. Nei giorni in cui diventa legge il Decreto Lavoro che, in precedenza, i cittadini avevano in larga maggioranza sostenuto di avversare queste sono le evidenze emerse nel sondaggio settimanale di Termometro Politico realizzato tra il 27 e il 29 giugno 2023.
Mes: maggioranza ampia contro la ratifica
Il 51,3% del campione si schiera contro la riforma del Mes. La cui ratifica da parte del governo italiano la renderebbe valida per tutti i Paesi dell’Eurozona. Aumentando – secondo il governo – il rischio di una censura sul debito pubblico e di nuova austerità.
Il 51,3% degli intervistati è, nel complesso, contrario alla ratifica della riforma del Mes. Tra questi il 22,1% lo sarebbe solo in cambio di importanti concessioni europee sul Patto di Stabilità e sulla revisione del Pnrr. Il 29,2%, invece, si schiera a prescindere contro. Si conferma un trend di scetticismo verso le proposte europee che già in passato era emerso da altre rivelazioni. A favore della ratifica il 40,5% della popolazione, di cui però il 18,3% sostiene che il Mes vada ratificato ma mai utilizzato, portando oltre i due terzi degli italiani la quota dei contrari al suo utilizzo.
Cannabis, cambiare lo status quo non convince
Dopo l’intervento duro di Giorgia Meloni sulla giornata nazionale della lotta alle dipendenze e la polemica col deputato di PiùEuropa Riccardo Magi, la posizione degli italiani sulla cannabis è chiara.
Il 57,9% è contro la legalizzazione, contando anche un 9,3% a favore della depenalizzazione. E addirittura lo status quo attuale andrebbe irrigidito per poco meno del 20% del campione. I favorevoli alla legalizzazione totale della cannabis si fermano al 39,3%.
Nuovo codice della strada, consenso trasversale
La maggioranza più ampia alle proposte governative arriva però sul nuovo codice della strada. Pensato e sviluppato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di Matteo Salvini.
L’irrigidimento del codice della strada che il governo sta varando trova favorevole il 70,2% degli intervistati e contrario il 27,7%. Circa il 25% degli intervistati è a favore di sanzioni più dure per chi viola, ma teme che purtroppo il problema dei reati e degli incidenti alla guida sia culturale e non si possa risolvere esclusivamente stringendo le maglie delle pene.
Mes e non solo: in Europa una nuova sfida per la Meloni
Per gli analisti dell’Osservatorio Globalizzazione portare a un livello propositivo la sfida in Europa e cercare di inserire in un sistema di contropartite la ratifica del Mes è cruciale per l’agenda futura del governo Meloni. Che, lo ricordiamo, mira a incidere in Europa dopo il voto comunitario del 2024.
Da anni una nuova corrente politica sta gradualmente ridefinendo la Destra europea. Si chiama “nazional-conservatorismo” ed è la matrice politica attorno a cui analizzare la crescita politica di partiti come Fratelli d’Italia e di leader quali il presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Oltre il sovranismo, oltre il populismo, la nuova destra si basa su valori occidentalisti, conservatori, atlantisti e chiamati a rivendicare determinate forme di nazionalismo. Il pivot non sono più solo gli Usa. Come chiarire i rapporti con Bruxelles? I conservatori devono riuscire a portare risultati. Dire soltanto no non basterà. La partita sul Mes riuscirà a far capire quanto la destra di Meloni potrà essere di governo anche nei palazzi del potere di Bruxelles
Per approfondire: L’Europa di Giorgia Meloni: l’ascesa e le sfide della Destra nazional-conservatrice
TrueData
True Data è il nuovo approfondimento settimanale di True News, in collaborazione con Termometro Politico e Osservatorio Globalizzazione. Ogni settimana partiremo da una tematica di attualità nel nostro paese. Lo approfondiremo a livello demoscopico – con un sondaggio realizzato ad hoc – e a livello internazionale – con i dossier dei nostri analisti. Vi aspettiamo ogni venerdì, con il sondaggio di Termometro Politico e l’analisi di Osservatorio Globalizzazione, coordinato dalla rete di True News.