Elezioni Bologna 2021 in arrivo… Sarà una donna la prossima inquilina di Palazzo Accursio? Per quanto riguarda il centrosinistra, no. La possibile candidata sindaco era Isabella Conti, un vero e proprio astro nascente della politica italiana, come moltissimi osservatori indicano. Isabella Conti (Italia Viva) è stata però sconfitta alle primarie del centrosinistra a Bologna da Matteo Lepore (40,4% a 59,6%), che si sono tenute domenica 20 giugno. “Mi sono buttata nel fuoco, ero Davide contro Golia. Ma rifarei tutto, e faccio i complimenti Matteo Lepore: lavoreremo insieme per questa città spettacolare”, ha detto, sommersa dagli applausi
Pd, primarie Bologna 2021: Isabella Conti e Matteo Lepore
Il candidato vincente Matteo Lepore, in forza al Partito Democratico, è attuale assessore alla cultura della giunta guidata dal sindaco uscente Virginio Merola. Solo ora che elettori e simpatizzanti dell’area dem si sono espressi, è chiaro chi sarà a correre per diventare sindaco di Bologna nelle elezioni amministrative che si svolgeranno in autunno, tra il 15 settembre ed il 15 ottobre 2021.
Primarie Bologna 2021, chi è Isabella Conti
Isabella Conti è nata a Bologna il 19 luglio del 1982. Dopo la maturità classica si è iscritta all’Università e ha conseguito la laurea in Giurisprudenza con lode e successivamente l’abilitazione alla professione di avvocato e ha avviato un suo studio legale. Parla tre lingue straniere: inglese, francese e portoghese.
Ha iniziato la sua carriera politica, nel Pd, quando è stata eletta, a 22 anni, consigliera comunale nel municipio della sua cittadina, San Lazzaro di Savena, 30000 anime alle porte di Bologna. È diventata in breve assessora al Bilancio e poi è diventata sindaca. La sua amministrazione si è distinta per attivismo ed entusiasmo ed è stata piuttosto apprezzata dai cittadini se è vero come è vero, che la sindaca Isabella Conti è stata riconfermata alla guida del comune di San Lazzaro di Savena con oltre l’80 per cento dei voti dei suoi concittadini. Praticamente, un trionfo. Durante la sua esperienza alla guida dell’amministrazione della sua cittadina alle porte di Bologna, Isabella Conti ha avuto modo di farsi notare, ben oltre il territorio emiliano.
Chi è Isabella Conti: l’impegno per l’ambiente
In una vicenda in particolare si è fatta notare ed è divenuta una sorta di simbolo ambientalista. L’impegno in questo campo la contraddistingue da anni tant’è che Isabella Conti è, tra le altre cose, membro del direttivo di Legambiente. È stata quindi coerente quando ha deciso di scontrarsi, da sindaca Pd di un piccolo comune dell’Emilia contro la colata di cemento progettata da Legacoop che voleva costruire cinquecento ottanta nuovi alloggi sul territorio da lei amministrato.
L’affare Inice
L’affare Inice valeva circa trecento milioni di euro, ma la giovane sindaca Pd non ha esitato a salire sulle barricate e ad inimicarsi numerosi notabili locali, anche e soprattutto all’interno del suo stesso partito. La sua resistenza le è valso il meritato titolo di sindaca anticemento, e una gran dose di popolarità.
Isabella Conti, astro nascente della galassia renziana
I rapporti con il partito uscirono deteriorati da questa vicenda e, al nascere di Italia Viva, Isabella Conti ha seguito Matteo Renzi nel nuovo partito. D’altronde, la cosa non stupisce se si pensa che c’è un momento preciso in cui tutta Italia ha iniziato a conoscere e a interessarsi di Isabella Conti e lo ha fatto grazie al senatore di Rignano.
Asili nido gratis per tutti
Nell’ottobre del 2019, pochi giorni prima della Leopolda, Matteo Renzi è impegnato in un acceso confronto con il leader della Lega Matteo Salvini davanti alle telecamere di Porta a Porta e nella foga retorica dice con convinzione e orgoglio la frase: “C’è il primo sindaco in Italia che ha fatto gli asili nido gratis per tutti: si chiama Isabella Conti”. Da quel momento tutti gli osservatori si incuriosiscono e vogliono sapere chi sia questa giovane amministratrice di cui il leader di Italia Viva tesse gli elogi sulla tv di stato. A farle meritare l’elogio d’altronde era stata una delle tante iniziative semplici ma in un paese come l’Italia, rivoluzionarie, della sua amministrazione.
Chi è Isabella Conti: figli
Giovane sindaca, ma anche madre di due figli piccoli, chi più di Isabella Conti avrebbe potuto (e dovuto) pensare alle vere esigenze delle giovani famiglie che si trovano a gestire bambini piccoli, lavoro, casa e spesso arrivano con grande difficoltà alla fine del mese. Ecco che la sindaca di San Lazzaro di Savena si fa due conti e decide che sì, il suo paese può destinare delle risorse per garantire l’asilo nido gratuito a tutti i bambini. Un investimento serio e concreto sul futuro della comunità.
Una misura che viene apprezzata e che le porta la fama nazionale nell’occasione citata in cui Matteo Renzi la porterà ad esempio di amministratrice virtuosa. Un apprezzamento prezioso all’epoca ma che, in questi giorni di corsa nelle primarie, per Isabella Conti risulta in realtà ingombrante. Tanto che sta tentando di scrollarselo di dosso anche in accordo con lo stesso Matteo Renzi che, dopo averla portata su un palmo di mano come sua pupilla, se ne smarca. Perché Isabella Conti rivendica il proprio curriculum di brava amministratrice e ha provato (invano) a convincere il popolo delle primarie soprattutto con quello, sperando di potersi poi presentare legittimata come pretendente del centro sinistra alla carica di nuovo sindaco di Bologna.