Perché leggere questo articolo? Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato e senatore della Lega, commenta i risultati delle regionali in Abruzzo. Non definisce quella della Lega, al 7%, una vittoria amara ma preferisce guardare avanti e pensare alle iniziative future della Lega: “Certo la mancanza di un election day ha complicato le cose”. Soddisfazione invece per il risultato di Chega, partito di estrema destra portoghese. L’intervista.
“Il centrodestra conferma la buona salute della coalizione”. Queste le dichiarazioni di Alessandro Morelli, sottosegretario di Stato e senatore della Lega, riguardo le regionali in Abruzzo che hanno visto la vittoria del presidente uscente Marco Marsilio. “C’è da dire rispetto alla Sardegna che non solo confermare un candidato uscente ha indubbiamente premiato, ma il buon governo del territorio oggi viene confermato in coerenza con quelle che saranno le scelte del governo”.
Morelli: “Vittoria amara? Colpa dell’Election Day”
Le elezioni in Abruzzo hanno visto la partecipazione del 52% degli aventi diritto e con la Lega unico partito della coalizione di governo sotto la doppia cifra. Questo avrà reso la vittoria un po’ più amara? Morelli nega questa opzione. “Indubbiamente avere delle elezioni che sono incoerenti con una serie di altre elezioni e che non sono inserite in un Election Day complica la situazione“, ha affermato il politico. Necessario, secondo Morelli, “omogeneizzare alcune regioni rispetto alle altre o alcuni enti locali, cosa che avviene per esempio per il tema dei comuni”. “Durante il periodo del Covid ci sono state delle proroghe elettorali che oggi creano queste maggiori difficoltà”.
Lega al 7%, Morelli: “Guardiamo avanti con tante iniziative”
Con riferimento al dato della Lega – 7,56%, ultimo partito della coalizione di centrodestra – Morelli non sembra vedere un risultato negativo. “Noi siamo contenti di aver mantenuto salda una posizione in una regione del sud e quindi ancora una volta stiamo guardando avanti per le tante iniziative che la Lega ha inserito nel programma di governo”. Tra le tante iniziative, il sottosegretario cita quelle riguardo il tema dell’autonomia. “Questo tema vedrà la sua nascita per quanto riguarda il voto della Camera entro la primavera”. Le altre, soprattutto quelle legate alla sicurezza, secondo Morelli “sono all’interno del DNA della Lega ormai da tempo”.
L’estrema destra cresce in Portogallo. “Il vento sta cambiando”
“Sostanzialmente anche in Europa sta cambiando il vento“. Questo il commento di Alessandro Morelli sul risultato di Chega, partito facente parte dello stesso eurogruppo della Lega, alle elezioni in Portogallo. “Questo è uno spunto che non ci può che vedere con il sorriso. Un sorriso di felicità di un alleato europeo che ottiene un ottimo risultato per altro anche lui da solo contro tutti”, ha continuato. Secondo Morelli ci sarà un cambio di rotta in Europa. “Finalmente anche in Europa le ideologie passeranno in secondo piano“. “Si torna” – aggiunge il sottosegretario – “ad un buon senso che ci permetterà di fare delle politiche europee maggiormente rispondenti alle necessità non solo della grande finanza internazionale e della geopolitica che a volte non possiamo neanche gestire”. Le politiche che spera si possano attuare saranno “per il buon senso legato alla giusta vita dei nostri concittandini che si basa su ricchezza economica, sociale e culturale”.