Parla di una situazione in cui è “difficile avere dubbi” il sondaggista Roberto Weber. A pochi minuti dalla chiusura delle urne a Roma e Torino per i ballottaggi delle elezioni comunali la sensazione “è che l’onda lunga del centrosinistra e del primo turno si abbatta anche sulla scelta definitiva dei sindaci”. Tradotto: a Roma vincerà Roberto Gualtieri, in relativa scioltezza sull’avversario di centrodestra Michetti. A Torino stesso risultato per Stefano Lo Russo contro Paolo Damilano, seppur con qualche patema e incertezza in più e che merita di attendere qualche ora prima di ufficializzare vittorie e festeggiamenti.
Risultati dei ballottaggi a Roma
“A Roma il discorso è semplice – dice Roberto Weber a True-News –: il bacino di voti potenziali per l’ex Ministro dell’Economia è troppo grande per non staccare il centrodestra”. Riferimento abbastanza chiaro all’elettorato di Virginia Raggi e Carlo Calenda che, con tutte le differenze del caso, rimane più vicino al centrosinistra che non a una scelta come quella rappresentata da Enrico Michetti.
“Gli errori e le sciocchezze commesse in campagna elettorale da Michetti hanno pesato” dichiara il Presidente dell’Istituto Ixé “mentre la scelta del Partito democratico di ‘nascondere’ Gualtieri in campagna elettorale ha pagato” perché “non sempre è la visibilità a fare la differenza” spiega l’esperto.
Risultati dei ballottaggi a Torino
Torino? Situazione più complicata e per un risultato certo meglio attendere qualche ora di consolidamento. Tuttavia “i dati sull’astensionismo nelle aree cittadine storicamente di destra hanno contato due settimane fa e conteranno a questo secondo turno – chiude Weber – ma ancora di più contano i trend: è difficile che il dato nazionale non incida minimamente su una singola partita come può essere quella di Torino”.