Perché leggere questo articolo? Intervistato da True-News.it, l’ex consigliere regionale lombardo Gianmarco Senna ha parlato dei risultati elettorali del centrodestra e di Forza Italia, mostrandosi ottimista a riguardo. Riguardo la Lega, Senna ha parlato del declino e della sua leadership, salda nelle mani di Matteo Salvini. La competizione tra FI e Lega, secondo l’ex consigliere, potrebbe far bene al suo partito ma non solo.
“È evidente che il campo largo sia solo un’invenzione giornalistica”. Esordisce così Gianmarco Senna, già consigliere della Regione Lombardia, passato nel 2023 dalla Lega a Forza Italia, intervistato da True-News.it. “Tolto l’errore evidente in Sardegna sulla scelta del candidato, è chiaro come in Abruzzo non abbia avuto gli stessi successi”, aggiunge. Il merito, secondo Senna, non è stato quindi dovuto all’unione tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, ma dovuto alla scelta del candidato sbagliato da parte del centrodestra.
Senna: “Berlusconi ha lasciato una grande eredità”
“Forza Italia ha dimostrato già in Sardegna di essere in ottima salute e di tornare a crescere. L’Abruzzo è stata la conferma”. Queste le dichiarazioni dell’ex consigliere regionale lombardo. Riguardo la dedica del Segretario di FI Tajani a Berlusconi, Senna è d’accordo. “È evidente che Berlusconi sia riuscito a lasciare un’eredità che alcune cassandre non pensavano che ci fosse”. Senna ha ribadito a True-News.it che Forza Italia è stata data per spacciata troppe volte ma è riuscita a rialzarsi anche grazie all’operato di Berlusconi. “È stata seminata una pianta che sta crescendo anche dopo la sua morte”. L’Italia e il centrodestra, secondo il politico ed imprenditore, ha bisogno di un’area più moderata, popolare, liberale e federalista. “Il contenitore ideale è proprio FI se no il centrodestra si trova troppo sbilanciato verso destra”.
Gianmarco Senna: “Forza Italia a doppia cifra prima di quanto si possa pensare”
Riguardo il secondo posto in coalizione dopo Fratelli d’Italia, Senna si dimostra ottimista. “Sento che ci sono delle sensazioni positive“, ha affermato. “È evidente che dopo la dipartita del presidente Berlusconi c’è stata una reazione più forte di quella che si poteva immaginare. Ci si è resi conto che quello che era stato costruito era qualcosa che non si poteva perdere”. L’ex consigliere regionale si dimostra positivo anche riguardo i futuri risultati elettorali. È convinto che FI arriverà alla seconda cifra nazionalmente “prima di quanto si possa pensare”. “La Sardegna e l’Abruzzo è solo l’inizio di un percorso”, ha dichiarato.
Lega in crisi? “La leadership di Salvini non è a rischio”
Lega in crisi? Secondo Senna no. “Io non vedo la leadership di Salvini a rischio“, ha affermato lapidario. Il problema della Lega e dei risultati che sta ottenendo ultimamente è dovuto “ad un cambiamento del proprio DNA“. E’ un partito sovranista che si distacca da quella che è l’aria di Forza Italia”.
Nonostante il politico veda i governatori leghisti isolati dal progetto Lega, ribadisce che “vede una leadership saldamente nelle mani di Salvini con un partito che è a sua immagine e somiglianza“. I cambiamenti, secondo Senna ci sarebbero dovuti essere post elezioni nel 2022, non ora. “Lì eventualmente si potevano fare dei ragionamenti di cambiamento. Ma se guardiamo Sardegna e Abruzzo e li paragoniamo al 2022 c’è una leggera flessione, ma non drammatica”. Nel centrodestra c’è spazio per entrambi. “La Lega ha un suo progetto, differente da Forza Italia ma che è giusto che ci sia“, ha affermato.
Senna: “Campo Largo concorrenza? Centrodestra può avere sonni tranquilli”
Senna non sembra vedere nel Campo Largo un avversario del governo. “Io non vedo una concorrenza. Se la concorrenza è il Campo Largo di Conte e Schlein allora il centrodestra può avere sonni tranquilli“, ha dichiarato. E’ convinto però sia necessario ricalibrare un po’ gli equilibri verso un approccio più popolare e liberale. “Mi sembra che la risposta degli elettori stia andando in quella direzione. Ci sono le condizioni per migliorare e sono ottimista”. Una delle vere sfide per Forza Italia, secondo Gianmarco Senna è recuperare molti voti dagli astenuti. Nel Campo Largo invece non vede invece alcun futuro. “Il centrosinistra con queste caratteristiche ha un futuro buio e onestamente non mi dispiace”.
Lega vs Forza Italia alle europee: “La competizione fa bene ma vincerà Forza Italia”
Sorprese in arrivo in vista delle europee? Secondo Senna sì. La competizione con la Lega secondo il politico è giusto che ci sia e fa anche bene. “Le competizioni fanno sempre bene, stimolano e fanno alzare l’asticella”. Asticella che però sembra più a portata di mano di Forza Italia. “Io sono convinto che questa asticella riusciremo a saltarla più in alto noi. La tendenza ora è questa ma lo dico già da tempi non sospetti”, ha aggiunto. “Spero di essere stato buon profeta“, conclude ridendo Senna.