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Ucraina, un milione di vite spezzate in 900 giorni di guerra

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Perché leggere questo articolo? Il Wall Street Journal stima che oltre 900mila tra civili e soldati siano stati feriti o uccisi durante i 900 giorni di guerra in Ucraina.

Un milione tra morti e feriti. Sarebbe questo il drammatico bilancio dei 900 giorni di guerra in Ucraina. La stima è del Wall Street Journal, che ha provato a rompere il muro di gomma delle fonti ufficiali per fornire una stima esclusiva del costo in termini di vite del conflitto iniziato due anni e mezzo fa. Il prestigioso quotidiano americano si è poi sbilanciato: “un tributo impressionante che i due Paesi dovranno pagare ancora per molto tempo“.

La stima delle perdite dell’Ucraina

Ma come ha fatto il Wall Street Journal a calcolare il milione di vittime della guerra in Ucraina? “Determinare il numero esatto di morti e feriti nel conflitto è stato difficile, con Russia e Ucraina che si sono rifiutate di pubblicare stime ufficiali o, talvolta, hanno diffuso cifre ampiamente disattendibili”. Il lungo reportage del Wsj comincia con un’ammissione sulla difficoltà della stima, dettata dalla totale riservatezza sull’elenco di feriti e caduti da parte di entrambi i contendenti del conflitto.

Il quotidiano americano ha quindi provato a fare un po’ di calcoli – sorvolando il silenzio o le comunicazioni volutamente erronee. Il Wsj cita alcune fonti riservate e fa riferimento a fonti d’intelligence occidentali. “Una stima ucraina riservata di inizio anno” contava le perdite di Kiev in 80.000 soldati uccisi e 400.000 feriti, scrive il giornale. Il mese dopo Zelensky aveva presentato un numero più basso di vittime militari: 31mila. Senza rivelare il numero di soldati feriti.

I morti e feriti russi

Per assurdo che può sembrare, la Russia ha apposto meno riservatezza dell’Ucraina sulle cifre di soldati morti e feriti nel conflitto. Tra leggerezze del Cremlino, richiami alle armi e servizi d’intelligence occidentali, il Wsj stima le perdite russe in Ucraina attorno ai 200.000 morti e 400.000 feriti. Questo dato è vicino alle stime di Kiev sulle vittime di Mosca, che ammontano, a oggi, a oltre 635.000 tra morti e feriti.

I documenti trapelati dal Pentagono, riportati a luglio dall’Economist, suggerivano stime di perdite anche maggiori per i russi. Il bilancio peggiore, aggiornato allo scorso luglio, parla di addirittura 728.000 soldati uccisi, feriti o catturati. Mosca non ha reso note il numero delle sue vittime durante la guerra. L’ultima cifra fornita dalle autorità russe a settembre 2022 era di 5.937 soldati uccisi.

Il bilancio della guerra in Ucraina può solo peggiorare

In Russia, Vladimir Putin ha appena ordinato l’ampliamento dei ranghi con l’aggiunta di altri 180mila uomini. Un’altra disposizione che cela dietro di sé l’estrema necessità di rimpiazzare truppe che non possono più combattere. E’ il terzo provvedimento di questa natura dall’inizio della guerra. La Russia potrà ora vantare un personale militare di quasi 2 milioni e mezzo di elementi, un milione e mezzo dei quali sono soldati. Segnali di ulteriore escalation di un conflitto che, con le forniture di armi all’Ucraina da parte dell’Occidente potrebbe ulteriormente aggravarsi.