Nell’ultima infornata di nomine varata dal Governo Meloni spunta anche il nome di Stefano Bertollini. L’ex sindaco di Anzio è infatti entrato nel cda del Mediocredito, alla cui presidenza è stato posto Ferruccio Ferranti. Sul fatto che si sia trattato di una nomina politica appaiono pochi dubbi: Bertollini è infatti dal febbraio 2022 coordinatore dei Circoli di Nettuno di Fratelli d’Italia. Investitura giunta dall’onorevole Marco Silvestroni, che così si era rivolto al neo coordinatore: “Caro Stefano ti nomino coordinatore dei circoli di Nettuno fino a nuova determinazione. Ogni iniziativa dovrà prima essere preventivamente comunicata al sottoscritto. Ti ringrazio fin da ora per l’impegno che sono sicuro profonderai nella difesa dei nostri valori e nell’interesse del nostro Partito. Buon lavoro”.
Bertollini lascia la carica di consigliere nazionale forense
Impegno che da qualche mese Bertollini profonde dunque anche nella banca di Invitalia. Il suo ingresso nel cda di Mediocredito ha coinciso con la cessazione della carica di consigliere nazionale forense, che deteneva dal 2019. L’anziate aveva una delega specifica dell’Osservatorio Nazionale Permanente sull’esercizio della Giurisdizione, per il quale aveva seguito numerosi progetti di ricerca. Laureato in Giurisprudenza presso la Sapienza di Roma, Bertollini esercita infatti la professione di avvocato. Ha seguito negli anni numerose aziende per le quali ha curato i loro rapporti anche con gli Istituti finanziari.
Bertollini ed il sostegno alle aziende italiane in Russia
Per lunghi anni ha assistito e curato i processi di internazionalizzazione di numerose aziende Italiane in Russia, Cina, Filippine, Romania e Moldavia, divenendo anche avvocato di riferimento del Consolato Generale d’Italia a Mosca. Ha seguito numerosi progetti finanziati da SIMEST per la quale ha svolto anche incarichi di ricerca. Esperto in crisi di sovraindebitamento è stato anche designato componente dell’Osservatorio con sede presso il Ministero delle Infrastrutture. In passato risulta essere stato anche consulente del ministro delle Imprese Adolfo Urso. Tra le precedenti esperienze, figurano il ruolo di consigliere di amministrazione del Gse, gestore servizi elettrici (2006-2009), commissario liquidatore del Consorzio agrario di Vercelli (fino a gennaio 2007), commissario liquidatore del Consorzio agrario di Sassari (2002-2006). Breve l’esperienza da sindaco della città dove è nato 69 anni fa: un anno e mezzo tra il 1995 ed il 1997.