Home Economy Claudio Sforza: chi è il nuovo ad di Benetton esperto in commissariamenti

Claudio Sforza: chi è il nuovo ad di Benetton esperto in commissariamenti

Claudio Sforza: chi è il nuovo ad di Benetton esperto in commissariamenti

Perchè leggere questo articolo? Dopo un decennio trascorso nella gestione commissariale di Ilva ed Astaldi, il manager Claudio Sforza chiamato a riorganizzare e rilanciare Benetton

Dall’Ilva a Benetton (passando per Astaldi): si profila una nuova impegnativa sfida per Claudio Sforza, il manager che è stato chiamato a rilanciare la società assumendo il ruolo di amministratore delegato. La nomina sarà ratificata dall’assemblea del 18 giugno. Ma la strada è già indicata: Luciano Benetton si è dimesso dal ruolo di presidente facendo pesanti accuse al suo stesso management, che lo avrebbe “tradito” portando la società a perdite nette pari a 230 milioni. Da qui il rinnovamento dei vertici, che va di pari passo con un impegno da parte della holding Edizione ad investire 260 milioni nell’azienda di abbigliamento nei prossimi anni. Non che prima l’azionista avesse latitato: erano stati pari a 350 milioni di euro gli stanziamenti negli ultimi tre anni. Che non hanno impedito la redazione di un bilancio pesantemente in rosso.

Sforza: dieci anni tra Ilva ed Astaldi

Sforza giunge da Astaldi, dove è stato per quattro anni procuratore per la gestione e liquidazione degli asset del patrimonio destinato, alle dirette dipendenze della struttura commissariale. Prima, sei anni all’interno della amministrazione straordinaria dell’Ilva, come Chief Financiale Officer operations e poi anche come Chief Operations officer. I suoi incarichi? Gestire le controllate italiane ed estere e soprattutto l’attività di supporto al Commissario e al Direttore generale nel percorso di Amministrazione Straordinaria dell’azienda. Ed ancora, sempre alle dipendenze della struttura commissariale, presidiare le procedure sull’azienda in crisi nei rapporti con il Mes e le autorità giudiziali competenti.

Il curriculum di Sforza: Wind, Telecom, Poste…

Classe 1957, romano, Claudio Sforza si è laureato in Economia e Commercio alla Sapienza con il massimo dei voti ed ha quindi conseguito l’abilitazione come commercialista e revisore dei conti. I primi incarichi sono stati in Pfizer e Gepi spa. Poi il passaggio alle telecomunicazioni con Italcable e Iritel. Naturale approdo: Telecom dove sul finire degli anni Novanta gli saranno affidate sempre crescenti responsabilità- Dopo un breve passaggio in Netscalibur, l’approdo nel 2001 a Wind, come responsabile della Divisione Business. Nel 2003 il passaggio a Poste Italiane e quindi il ruolo di ad di Postel, azienda del gruppo operativa nel capo dei servizi di comunicazione per il mondo Business e per la Pubblica Amministrazione. Prima dell’Ilva, un biennio come amministratore delegato di Gamenet.

Gli ultimi dieci anni, tra Ilva e Astaldi, Sforza li ha dunque dedicati alla gestione commissariale di grandi realtà decadute. Ora il compito di riorganizzare e rilanciare Benetton.