Perché leggere questo articolo? E’ ormai iniziato il Congresso di Forza Italia che incoronerà Tajani segretario nazionale di partito. Ma la vera sfida è tutta sui vicesegretari. Tra i “fantastici 4” spicca la favorita tra tutti: Deborah Bergamini, da sempre nelle grazie berlusconiane, tra scandali e rumors.
Sipario aperto sul Congresso nazionale di Forza Italia a Roma. Il primo senza “il solo e unico presidente” Silvio Berlusconi. Più di un migliaio i delegati azzurri radunatisi all’Eur, tra oggi e domani, per la conferma a segretario nazionale di Antonio Tajani. Ancora più attesa, però, è la nomina dei suoi quattro vice. Tutti volti noti i forzisti candidati: Alberto Cirio, Roberto Occhiuto, Stefano Benigni e Deborah Bergamini. E’ tra questo poker d’assi che si gioca la vera sfida. Su chi, cioè, sarà eletto vicario di Tajani. Stando ai rumors di partito, il favorito Occhiuto potrebbe non aggiudicarsi il titolo, considerati i giochi di alleanze ancora in corso. I riflettori sarebbero puntati invece su Bergamini, già sottosegretaria di Stato nel governo Draghi e giornalista, da sempre molto vicina alla famiglia Berlusconi.
La corsa a vicario-vice di Tajani: Bergamini in testa
La partita più dura è, dunque, quella per arrivare secondi. Il primo posto spetta ad Antonio Tajani, già dichiaratosi primus inter pares di una futura “grande squadra”. I fantastici quattro avrebbero tutti egual potere, ma solo uno potrà fare le veci del segretario in caso di un suo impedimento. La sfida tra i vicesegretari è aperta e in campo pesano soprattutto i legami personali. Ognuno di loro infatti rappresenta qualcosa. Se il governatore del Piemonte Cirio è espressione dei territori, molto vicino a Tajani e all’ex detentrice delle chiavi di partito Licia Ronzulli. Il più giovane Benigni ha dalla sua la protezione e la spinta della dama del cavaliere Marta Fascina.
Ma la nuova vera favorita sembrerebbe Deborah Bergamini, a lungo portavoce di Forza Italia e parlamentare già da quattro legislature. Storicamente legata a Tajani, Bergamini conta anche su un canale privilegiato con Marina Berlusconi, che potrebbe essere determinante per il match del congresso. L’azzurra infatti, dal 2013 al 2016, è stata consulente per la comunicazione e portavoce di Silvio Berlusconi. Introdotta dal Cavaliere in persona ai vertici Rai con ruolo di sua plenipotenziaria, dal 2002 al 2008.
Bergamini tra rumors e scandali
L’incontro tra il Berlusca e la sua protetta avviene nel lontano 1999, durante un’intervista per l’emittente televisiva Bloomberg a Londra. Da allora, quella di Bergamini è stata una vera e propria ascesa. Non esente, però, da scivoloni e scandali. I diversi anni trascorsi in Rai infatti le sono costati l’accusa di far parte della famigerata “struttura delta”, il gruppo di dirigenti Rai e Mediaset che avrebbero veicolato il taglio dei palinsesti a favore della concorrente Mediaset e del governo Berlusconi. Bergamini fu intercettata e Repubblica ne divulgò le registrazioni. E anche se alla fine tutte le accuse caddero, fu comunque costretta a dimettersi. Indignata, aprì un blog celandosi dietro al nome di Cartimandua, regina dei Celti. La ferita dell’uscita dalla Rai nel 2008, fu però subito ricucita col suo ingresso alla Camera.
Lascito della Rai è stato Giampaolo Rossi, ex presidente di Rainet e attuale direttore generale Rai. I due sono stati compagni per anni, condividendo la passione per le saghe celtiche tanto care alla destra. Ma non solo. Secondo l’indiscrezione di True News, la coppia ha vissuto in una bella casa con ampio terrazzo in zona Cadorna a Milano, in una sorta di comune in regime di castità insieme a Cristina Capotondi e Andrea Pezzi.
Ma chi è Deborah Bergamini?
Deborah Bergamini, nata a Viareggio il 24 ottobre 1967, è una politica e giornalista professionista, membro del Parlamento italiano dal 2008. Dopo la laurea con lode in lingue all’Università di Firenze, si specializza in American Studies in Massachussetts. Successivamente intraprende la carriera giornalistica, lavorando come cronista in Italia, Francia e Regno Unito. Nel 1997 approda alla tv Bloomberg di Londra, dove conosce Silvio Berlusconi. Nel 1999 entra nella segreteria del cavaliere e nel 2001 lo segue a Palazzo Chigi in qualità di consulente per la comunicazione. Sarà anche sua portavoce dal 2013 al 2016, dopo la parentesi ai vertici Rai tra il 2002 e il 2008.
Nel 2021 viene nominata Sottosegretario di Stato con delega ai Rapporti col Parlamento nel governo guidato da Mario Draghi. E nel corso della sua carriera parlamentare è stata vicepresidente della Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni e Vicepresidente della delegazione italiana presso l’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa a Strasburgo. Dove ha anche ricoperto l’incarico di Vicepresidente della Commissione sui Media. Attualmente è responsabile del dipartimento Esteri di Forza Italia e vice capogruppo del partito alla Camera.