Manca sempre di meno alla riapertura delle scuole e anche quest’anno le famiglie saranno alle prese con i rincari, alimentati dall’inflazione anche per quanto riguarda il materiale scolastico.
Inflazione scuola, Governo pensa a misura contro i rincari
La Sil Confesercenti è stata la prima a lanciare l’allarme sul caro libri che quest’anno potrebbe toccare un rialzo medio dei prezzi di copertina dell’8% con punte fino al 12% per alcuni titoli.
Intanto, però, settembre si avvicina e gli studenti ricorrono sempre più spesso al mercato dell’usato per risparmiare fino al 50% per i libri, destreggiandosi tra edizioni che vengono aggiornate anno per anno, magari con modifiche minimali.
Il Governo pensa a un intervento
Paola Frassinetti, sottosegretaria al ministero dell’Istruzione, aveva già affermato che il tema di intervenire contro il caro scuola è sul tavolo del governo e che ci sarebbe già stato un incontro tra i ministri Valditara e Giorgetti con l’obiettivo di introdurre misure a sostegno delle famiglie, che si tratti di detrazioni come avviene già in altri Paesi, oppure di fondi da stanziare per sostenere il diritto all’istruzione.
L’intervento del Codacons
Sul tema dei rincari scolastici, poi, è intervento anche il Codacons, che lancia un vademecum per risparmiare e un osservatorio sui libri di testo contro la pratica “scorretta” degli editori di lanciare nuove edizioni a fronte di modifiche minime ai testi.
Tra i consigli dell’associazione dei consumatori, quello di non seguire troppo la moda e le ultime tendenze per zaini, astucci e diari.