Atletico Madrid -Manchester City rissa nel finale di gara tra gli spagnoli e gli inglesi. Nella gara di ritorno, valida per la qualificazione alla semifinale di Champions, i giocatori delle due squadre si sono resi protagonisti di un pessimo spettacolo.
Atletico Madrid -Manchester City rissa nel finale
Nervi tesi al Wanda Metropolitano durante il finale di Atletico Madrid- Manchester City, ritorno della sfida valida per la qualificazione alla semifinale di Champions League.
Dunque, nei minuti finale di una gara che già si era accesa nel prepartita, ecco che, oltre all’espulsione per doppio giallo a Felipe (per fallo su Foden), i giocatori delle due squadre sono venuti alle mani. Tutto è scaturito proprio dall’intervento falloso di Felipe su Foden, che è rimasto a terra più del dovuto secondo l’opinione dei giocatori di casa. Il difensore dell’Atletico Savic si è avvicinato, a brutto muso, al trequartista inglese per invitarlo a rialzarsi e a non perdere ulteriore tempo.
Inoltre, altro faccia a faccia anche tra il centrocampista inglese Grealish e sempre Savic che ha tirato i capelli al giocatore di Guardiola. Dopo diversi minuti, la gara è proseguita con gli inglesi che hanno portato a casa la qualificazione.
Nel tunnel intervento della polizia
Al termine della gara, egli spogliatoi è proseguita la rissa tra Savic e Grealish. Addirittura, ci sono stati gli interventi del presidente dell’Atletico, insieme alla Polizia, per dividere i giocatori. Inoltre, il difensore dell’Atletico Vrsaljko ha lanciato qualcosa verso i giocatori del City.
Pare, che i delegati Uefa presenti a Madrid avrebbero richiesto l’intervento degli agenti di polizia per riportare la calma. Davvero, un brutto messaggio lanciato nella competizione europea che testimonia continuamente il rispetto in campo e fuori. Quello che però è successo nella serata di mercoledì 13 aprile, è davvero un pessimo messaggio di sport a cui tifosi e telespettatori hanno assistito.
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